La discussione con oltre 900 emendamenti presentati dalle opposizioni, prenderà il via martedì 19 dicembre, ma i numeri del bilancio di previsioni li fornisce l'assessore comunale che rimarca il lavoro svolto per riportare l'equilibrio in cassa in vista dell'uscita anticipata dalla procedura di disavanzo
Centrosinistra e Movimento 5 Stelle votano contro l'ultimo documento di programmazione della giunta Masci. Se per il sindaco è la prova della compattezza del centrodestra, per loro è esattamente il contrario: critiche su tutti i fronti, ma il mancato collaudo della strada e il silenzio che la riguarda basterebbe a descrivere l'attuale maggioranza
La maggioranza va avanti unita, rimarca il primo cittadino nel ringraziare tutti i consiglieri del centrodestra e il presidente Antonelli. Dai fondi per la manutenzione stradale alle grandi infrastrutture si prosegue nel percorso tracciato. Dai banchi di opposizione secco "no" con viale Marconi assunto a simbolo del fallimento dell'attuale giunta
Sì al maxi-emendamento del presidente della commissione pubblica Massimo Pastore: 600mila euro per asfalti e marciapiedi con Terna che aggiungerà altri 430mila euro per altre strade, ma nel complesso il centrosinistra alla fine della discussione degli emendamenti resta insoddisfatto. Lunedì 18 l'approvazione e poi via alla discussione sul bilancio provvisorio
La Nuova Pescara, denunciano i consiglieri di minoranza, è poco più di una dicitura con lo slittamento che ha fatto perdere 30 milioni di euro: un "libro dei sogni" divenuto un incubo per i cittadini, così lo definiscono. Sul caro mense: "I fondi li abbiamo trovati, ora sta a loro decidere se ripristinare il contributo alle famiglie"
Nella sua relazione il sindaco parla di cinque anni positivi fatti di azioni concrete come per i 70 progetti cantierizzati del pnrr. Critiche dalle opposizioni: da viale Marconi agli asili nido e fino all'area di risulta quella da lui guidata si sarebbe caratterizzata per rimanere "sorda" ai richiami dei cittadini
A chiederlo la presidente della commissione comunale Pari opportunità Maria Luigia Montopolino. A livello regionale riparte il dibattito sui progetti di legge all'educazione affettiva a il "Reddito di libertà" in fase di discussione, mentre in Comune vanno avanti le iniziative contro la violenza sulle donne. Sull'episodio anche l'intervento della responsabile del dipartimento Famiglia di Fratelli d'Italia
Nessuna polemica, ma un segnale di non condivisione chiaro quello degli esponenti d'opposizione: "Rispetto per il lutto, ma non si può riabilitare l'operato negativo che ha rappresentato per la politica degli ultimi trent'anni"
Il sindaco è stato interpellato sugli atti amministrativi dal capogruppo Pd Giampietro che si è detto insoddisfatto delle risposte avute sui "tanti difetti" degli atti amministrativi. Sulla fiducia rinnovata Masci risponde: "Non sarei mai potuto intervenire, lo dice la Bassanini"
Si sono riuniti sotto il coordinamento "Non nella nostra città" e sabato 3 luglio dentro la sala consiliare e fuori Palazzo di Città ci saranno per ribadire il loro "no" alle scelte fatte dall'amministrazione anche a seguito delle vicende giudiziarie che hanno travolto il Comune: l'invito è alla partecipazione
Il 3 luglio alle 18.30 l'assemblea si riunirà per dibattere degli appalti milionari in capo al settore Lavori pubblici, possibile per associazioni e comitati intervenire previa iscrizione al dibattito
I consiglieri del partito democratico vogliono che riferisca in un consiglio comunale straordinario dato che sembra sapesse dell'indagine in corso: "Temiamo per i fondi pnrr"
Per l'associazione la mancata apertura della seduta per la ratifica dell'accordo di programma utile a cedere alla Regione lo spazio destinato alla sede unica è la dimostrazione che la decisione non piace neanche alla maggioranza e per questo chiede a tutti di fare un passo indietro
Non si è raggiunto il numero legale per aprire la seduta sulla cessione di parte dell'area alla Regione per la sede unica e il sindaco convoca la maggioranza. "Inaccettabile" per lui anche se si fosse trattato di un semplice problema di orari: "Quando c'è il consiglio si deve essere in aula"
Per i gruppi di centrosinistra e il Movimento 5 Stelle il dato politico è evidente: la maggioranza si è spaccata e il sindaco è stato "abbandonato". Ora chiedono il ritiro della delibera utile a ratificare l'accordo di programma sottoscritto con la Regione per la cessione dell'area
Nominati i quattro assessori, il nuovo presidente del consiglio comunale e il vicepresidente con Berardinucci che resta provvisoriamente vicesindaco: "Non lasceremo nessuno indietro"
Ci sono volute settimane di discussione in consiglio comunale e mesi di confronto fuori dall'aula, ma alla fine il "sì" è arrivato. Il sindaco rivendica l'importanza delle regole, le opposizioni criticano: "Oggi si spegne piazza Muzii, domani tutta la città" e Rapposelli (FI) lascia l'aula
Un attacco frontale e dal centrodestra c'è chi dubbi sul documento li esprime, ma difficile immaginare saranno sufficienti a sfaldare la maggioranza. Sul problema "rumore" il dibattito si accende: per le opposizioni tutto punta a far andar via gli esercenti da piazza Muzii
Accolta la richiesta di sospensiva avanzata da Giampietro (Pd): in aula si torna il 2 maggio, ma nel mezzo ci sarà un confronto tra i capigruppo e le associazioni di categoria che continuano a chiederne il ritiro
I rappresentanti della minoranza faranno richiesta perché si torni in aula a parlare del futuro della città chiedendosi dove siano finiti i progetti, a cominciare dal biodigestore, di chi si proclamava "amministrazione della trasparenza"
Un flash-mob in risposta all'amministrazione e in particolare al vicesindaco Santilli che sui numeri della manifestazione del 25 marzo ha dichiarato di dormire sonni tranquilli: "Oltre 500 in piazza a nome di quartieri e famiglie, una giunta addormentata non la vogliamo"
I piccoli consiglieri hanno animato il dibattito tra gli scranni della sala consiliare avanzando le loro richieste a Masci, Santilli e Antonelli: presi gli impegni per dare loro le giuste risposte
La delibera per la cessione del terreno all'Azienda sanitaria è stata ritirata, ma tornerà in aula così com'è perché quello, ribadiscono il sindaco Carlo Masci e il presidente del consiglio comunale Marcello Antonelli è quello l'unico spazio idoneo: il messaggio arriva forte e chiaro ai residenti e le opposizioni che restano critici sul modo di agire dell'amministrazione
Approvazione unanime in consiglio comunale della somma relativa al piano nazionale di ripresa e resilienza: passa anche il Dup (documento unico di programmazione)