rotate-mobile

VIDEO | La protesta di associazioni e comitati, un sonnellino sui banchi della giunta comunale: "Loro dormono, i cittadini sono svegli"

Un flash-mob in risposta all'amministrazione e in particolare al vicesindaco Santilli che sui numeri della manifestazione del 25 marzo ha dichiarato di dormire sonni tranquilli: "Oltre 500 in piazza a nome di quartieri e famiglie, una giunta addormentata non la vogliamo"

Hanno portato cappellini di lana e cuscini, si sono accomodati sui banchi della giunta comunale e si sono addormentati. Questo il flash-mob andato in scena  nella sala consiliare del Comune di Pescara poco prima che il consiglio di lunedì 27 marzo avesse inizio. Un'azione organizzata in risposta in particolare al vicesindaco Gianni Santilli che sui numeri della manifestazione che il 25 marzo ha portato in piazza 50 sigle del territorio tra associazioni e comitati uniti nel dire “no” alle scelte dell'amministrazione, ha dichiarato: “Se questi sono i numeri dormiamo sonni tranquilli”.

“Pescara è sveglia” hanno scritto sulle locandine affisse sotto le targhette dei componenti della giunta comunale e ha fare quel pisolino simbolico sono stati i rappresentanti di alcuni di quei comitati e quelle associazioni che stanno portando avanti le loro battaglie o che lo hanno fatto per anni come quelli della Strada parco, contro chi governa Palazzo di Città.

“Abbiamo portato dei cuscini perché abbiamo saputo che dopo una manifestazione di 500 persone che a loro volta portano interi pezzi di città, quartieri, famiglie, la risposta della giunta è stata che dormono – spiega Simona Barba componente del direttivo della sezione pescarese di Italia Nostra -. Adesso scoprire e si autodichiarano, che sono una giunta addormentata a noi non ci va bene. Abbiamo una bella addormentata che qualcuno cercherà di svegliare. I cittadini sono svegli senz'altro e poi nelle nostre richieste di 'Non è nella nostra città” noi non vogliamo nemmeno una giunta addormentata”.

Una delle locandine posizionata sotto le targhette della giunta comunale in occasione del flash-mob organizzato da associazioni e comitati

C'è quindi Italia Nostra che dice critica la gestione del verde in città e chiede il grande parco centrale nell'area di risulta senza la sede unica della Regione e che su questo attende il pronunciamento del Tar (Tribunale amministrativo regionale); c'è il comitato di via della Fornace Bizzarri i cui residenti il primo ricorso davanti allo stesso tribunale per dire “no” all'asilo nel parco di quartiere lo hanno già vinto e ora attendono di sapere se il Comune, come annunciato, farà e quando il ricorso al consiglio di Stato; c'è il comitato Strada Parco bene comune che di recente ha visto ribaltata la sentenza di primo grado dal consiglio di Stato sulla battaglia per la filovia per la quale riprenderanno i lavori e che attende ora la discussione di merito prevista per luglio;  c'è il comitato Salviamo viale Marconi che pure porta avanti la sua di battaglia sulla nuova viabilità davanti allo stesso consiglio di cui attende il pronunciamento e c'è il comitato dei residenti di via Santina Campana che chiedono all'amministrazione di ripensarci sulla realizzazione di un asilo negli orti urbani del quartiere dei Colli e che non escludono, a loro volta, di fare ricorso.

Assenti i residenti di via 8 marzo che nella seduta del consiglio comunale dovrebbero vedere la definitiva cessione del parco attrezzato di quartiere, siamo a San Silvestro spiaggia, alla Asl per la costruzione di una casa di Comunità. Qualcuno ci dice che non ci sono e non ci saranno durante la discussione perché si sono sentiti strumentalizzati dall'amministrazione dato che la seconda delibera sul tema, ha denunciato qualche giorno fa il capogruppo Pd Piero Giampietro, è identica a quella inizialmente ritirata fatta salva la specifica sul fatto che si individuerà in un tempo futuro un'altra area per ricreare il parco. Una posizione questa, in realtà, sostenuta e ribadita sin dall'inizio dall'amministrazione con i residenti che forse, oltre a un ripensamento, auspicavano almeno l'individuazione del nuovo spazio da attrezzare sin da subito. Una delibera che, una volta approvata, porterà probabilmente ad nuovo ricorso di fronte al Tar.

Copyright 2023 Citynews

Video popolari

VIDEO | La protesta di associazioni e comitati, un sonnellino sui banchi della giunta comunale: "Loro dormono, i cittadini sono svegli"

IlPescara è in caricamento