Simone Fontecchio vera star: ora gli Utah Jazz scrivono post in italiano per lui!
Il pescarese, primo abruzzese in NBA, non è più una sorpresa ma una splendida realtà nella Laga dei Marziani. E ora lui sogna la seconda Olimpiade di fila
Non più una seplice sorpresa, dopo non esser mai stato considerato una meteroria e nemmeno una scommessa, ma una splendida realtà. E non in un campionato qualsiasi, ma nella Lega dei Marziani. Simone Fontecchio da Pescara, prima abruzzese a giocare in NBA, è ormai una vera stella nel mondo che ha consacrato l'imperitura leggenda del suo idolo, Kobe Bryant.
Fonte è diventato assoluto protagonista negli Utah Jazz, al punto che i social della franchigia mettono post in lingua italiana per lui. E non per questioni di marcheting, ma di campo. Simone ha saputo aspettare e farsi trovare pronto quando ha avuto spazio per infortuni altrui e sta sorprendendo coach Hardy anche in difesa. Questa è la vera novità: che non fosse un semplice tiratore noi lo sapevamo, in America probabilmente no. E' ormai un giocatore completo, maturo e solido che sogna di trascinare l'Italbasket alla seconda Olimpiade di fila. Nelle ultime gare ha giocato non meno di 23 minuti, in tre delle ultime 5 ha piazzato 25, 15 e 19 punti. Numeri da urlo per un italiano che paga dazio sul piano fisico allo strapotese degli atleti statunitensi.
È in scadenza di contratto, merita una chance importante e probabilmente l'avrà. dopo aver giocato in maglia azzurra il Preolimpico. A proposito di Nazionale: in tarda primavera-inizio estate non è affatti escluso che la squadra possa disputare una gara amichevole in Abruzzo (a Roseto quasi certamente, forse contro l'Inghilterra). Comunque l'Abruzzo ed i Jazz si godono il Super Fonte di questi tempi. E chissà se prima o poi sui social della squadra di Salt Lake City non apparirà un post scritto non italiano ma direttamente in dialetto pescarese...