Una ricetta nata dalle esigenze dei pastori che avevano bisogno di non sprecare la carne degli ovini malati o anziani, così la cucinavano per ore, usando vino, erbe e spezie per coprire il cattivo odore, dopo aver fatto marinare per almeno una notte
Per realizzarli servono cornetti rossi e gialli, uova e olio extravergine d'oliva. Sono semplici da fare, ma l'imperativo è usare prodotti freschi e di stagione. I più golosi possono usare questa pietanza prelibata anche per farcire un panino
La tradizione vuole che a metà dell'Ottocento alcuni giovani lasciavano candele accese di fronte alle case dei mariti traditi. Oggi il rito si è evoluto con una processione degli uomini del paese con la riproduzione di un fallo
L'ultima domenica di luglio tutta la città si ferma per celebrare il patrono della marineria. Intorno al quartiere Borgo Marino, per l'intero fine settimana, è festa grande, fino al corteo in mare della domenica, con l'omaggio ai caduti
Apparve per la prima volta fra il 16esimo e il 17esimo secolo, nella zona in cui oggi sorge il santuario. Ma alla fine dell'Ottocento, con il miracolo della pioggia, entrò nel culto dei fedeli pescaresi
Costruita per volere di Carlo V su disegno dell'architetto Erardo Barleduc, che progetòt un pentagono irregolare con 7 bastioni ai vertici. Oggi resta solo la parte più recente, realizzata dai borboni nel Seicento, che ospitava la caserma di fanteria
Dal pecorino di Farindola, realizzato con caglio suino come facevano gli antichi romani, al liquore Aurum battezzato da D'Annunzio, passando per i vini Igt delle colline pescaresi alla Centerba Toro prodotta con ricetta segreta da più di due secoli a Tocco da Casauria
A Salle si possono scoprire reperti borbonici, a Loreto Aprutino i segreti della tradizione olearia in un antico frantoio. Musica e bande nell'esposizione di Serramonacesca, mentre a San Valentino si scopre l'età della terra con ambre e fossili
Fra i riti più antichi la processione del venerdì santo a Penne, che affonda le radici nel Quattrocento, e la Madonna che corre di Spoltore, dove da un oltre un secolo i discendenti della famiglia De Amicis portano in spalla la statua per rievocare la resurrezione
Celebrazioni in tutto l'Abruzzo il 17 gennaio, giorno in cui si festeggia il santo protettore delle bestie. Nel pescarese si rievoca la vita del Santo a Caramanico e Spoltore, con il recupero delle tradizioni contadine e dei piatti tipici