I cittadiniabruzzesi dell’area Vestina chiedono da tempo l’aumento di vigili del fuoco professionisti. Il governo risponde diminuendone il numero.
Il Ministrodell’Interno crede di poter ridurre i costi introducendo nell’area Vestina una caserma di vigili del fuoco volontari, personale normalmente impiegato nelle aree a bassa densità abitativa. Il Ministro non ha considerato che lepercorrenze dalla sede centrale superano abbondantemente i 30 minuti e che sono presenti numerosi insediamenti industriali e artigianali, nonché unsignificativo numero di abitanti. Non a caso la vecchia pianta organica prevedeva la presenza in zone simili all’area Vestina di un distaccamento permanente dei vigili del fuoco operativo 24 ore su 24.
Nella nottedel 30 marzo 2014 i vigili del fuoco del distaccamento volontario a Montesilvano sono arrivati al comune di Penne - luogo dell’incendio - dopo 30 minuti dalla chiamata e la tragedia è stata evitata per pura fortuna. “Non è sulla sicurezza che si deve risparmiare   – attacca il parlamentare abruzzese del M5SAndrea Colletti –, la mancanza di personale professionale è seriamente in grado di mettere a repentaglio la vita dei cittadini”.
Già in unacittà come Montesilvano, una delle città più importanti d'Abruzzo, è presente solo un presidio di volontari. Ciò vuole dire mettere in pericolo l'incolumità di tutti i cittadini e lavoratori della zona.
Per questimotivi il Deputato del M5S Andrea Colletti ha depositatoun’interrogazione parlamentare per invitare il Ministro dell’Interno a rivalutare attentamente l’opportunità politica di riordino del personale nella provincia di Pescara per aumentare (anziché diminuire) il numero dei vigili del fuoco professionisti.
Andrea Colletti - Deputato Movimento 5 Stelle