rotate-mobile
Politica

Notte bianca dell'Adriatico, lo scetticismo di Seccia: "Solo uno zuccherino imbonitore"

Il consigliere comunale di Forza Italia: "Pescara ha bisogno di uno sviluppo di strategie urbanistiche, economiche, sociali e tecnologiche che non sono neanche nei pensieri di una Giunta impegnata su come tenere una maggioranza in piedi"

"Notte bianca dell'Adriatico? Bene, ma con le tasse al massimo, incarichi milionari dati prima, durante e dopo la richiesta di predissesto, non c'è una strategia del rilancio economico della città e si urla che la notte bianca è stata un successo?". Così Eugenio Seccia, consigliere comunale di Forza Italia, nel commentare l'esito della Notte bianca andata in scena il 22 luglio.

"I pescaresi - aggiunge l'ex esponente della maggioranza di centrodestra - non si bevono lo zuccherino imbonitore per dimenticare due anni di regresso e non governo. Certamente, da pescarese e da amministratore cittadino, non posso che essere contento per iniziative che rendano viva la mia città, ma non possiamo esimerci dal criticare una mistificazione, l'ennesima, a danno della città che ascolta l'orchestra suonare, esattamente come sul Titanic, mentre la città viaggia a tutta forza contro un Iceberg a causa di incapacità amministrativa, lotte di potere politico e, peggio ancora, a causa di una città usata dal governatore regionale come un Bancomat per pagare proprie cambiali elettorali attuali e altre scadute all'epoca in cui egli stesso era sindaco".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Notte bianca dell'Adriatico, lo scetticismo di Seccia: "Solo uno zuccherino imbonitore"

IlPescara è in caricamento