Presentato il cortometraggio "Colpa del mare", è ambientato a Pescara
La trama è tratta da un fatto di cronaca verificatosi in città due anni fa e riguardante il ritrovamento di panetti di droga sull’arenile nonché di un ventenne morto. Il film, della durata di circa 20 minuti, è stato realizzato dall'Ifa - scuola di cinema
Presentato il cortometraggio "Colpa del mare", è ambientato a Pescara. La trama è tratta da un fatto di cronaca verificatosi in città due anni fa e riguardante il ritrovamento di panetti di droga sull’arenile nonché di un ventenne morto.
Il film, della durata di circa 20 minuti, è stato realizzato dall'Ifa - scuola di cinema con il contributo dell'assessorato comunale alla cultura. Ecco cosa ha detto Cristiano Di Felice, direttore artistico dell’Ifa:
«In questa collaborazione con il Comune si è partiti da una progettualità. Non si tratta, infatti, del consueto modus operandi fondato sull’istante o su una visione breve. Come scuola sappiamo quanto valiamo e del resto l’Ifa ha avuto, con i lavori dei suoi allievi, importanti riconoscimenti, come ad esempio è accaduto a Lorenzo Berghella con “Bangland” al Festival di Venezia. Noi iscriviamo circa 50 allievi l’anno a numero chiuso, puntiamo molto sulla qualità e in “Colpa del mare” ci siamo impegnati al massimo in questa direzione».
Il cortometraggio racconta una storia di rapporti umani e di amicizia che lega i giovani protagonisti in un contesto di genere poliziesco, da cui traspare la forza della sceneggiatura di Angelo Carbone. Non mancano alcune espressioni dialettali (nelle parole di un anziano del luogo) e vengono messe in evidenza le icone del tessuto urbano cittadino, dal ponte del mare al lungomare, dalla spiaggia ai viali.