La preside del Marconi interviene sulla vicenda delle siringhe: "Mai contattata dai genitori, situazione più volte segnalata"
La professoressa Giovanna Ferrante risponde al nostro articolo sulla presenza di siringhe e fazzoletti sporchi di sangue in via Tiburtina Valeria nel tratto davanti all'istituto Aterno-Manthoné
Anche la professoressa Giovanna Ferrante, dirigente scolastica del liceo statale Marconi di Pescara, risponde al nostro articolo sulla presenza di siringhe e fazzoletti sporchi di sangue in via Tiburtina Valeria nel tratto davanti all'istituto Aterno-Manthoné, precisando di essersi sempre profusa per tale questione e facendoci sapere di aver segnalato più volte questa problematica a chi di dovere. Anche lei, come la collega dell'Aterno-Manthoné Elvira Pagliuca, ha sempre risposto alle istanze dei genitori e si è sempre adoperata per cercare di arrivare a una soluzione.
Pertanto, la dirigente Ferrante smentisce di non aver risposto alle mail di denuncia inviate dalle mamme, e anzi, puntualizza, "la sottoscritta già in passato ha agito numerose volte per segnalare a chi di dovere la problematica da voi evidenziata". Inoltre la preside sottolinea che "la pulizia dello spazio esterno all'istituto non è di competenza della scuola", ribadendo infine il suo personale impegno "profuso nella risoluzione del problema emerso nell'articolo".