Processo Ecoemme Montesilvano, assolti tutti gli imputati
A decidere per l'assoluzione è stato questa mattina il Tribunale collegiale di Pescara presieduto dal giudice Rossana Villani
Gli imputati del processo Ecoemme sono stati tutti assolti.
A deciderlo è stato questa mattina, martedì 23 ottobre, il Tribunale collegiale di Pescara, presieduto dal giudice Rossana Villani.
Il processo riguardava la società pubblica-privata che si occupava della raccolta dei rifiuti a Montesilvano la cui composizione era: Comune (49,86 per cento), Comunità montana Vestina (2,31%) e Deco spa di Spoltore (47,83%).
Uno degli imputati, l'imprenditore Ettore Ferdinando Di Zio, oltre all'assoluzione dall'accusa di corruzione, è stato anche disposto il proscioglimento per intervenuta prescrizione per quanto riguarda il reato di truffa, contestato soltanto a lui.
La pubblica accusa aveva invece chiesto la condanna, relativamente agli illeciti amministrativi, delle società Deco Spa del gruppo Di Zio e Ecologica Srl di Giordano De Luca, e non doversi procedere per intervenuta prescrizione per gli altri imputati.
Questi, nel dettaglio, coloro che erano finiti sotto processo (tutti accusati di corruzione) e che sono stati assolti. oltre all'imprenditore Ettore Ferdinando Di Zioi:
- l'ex sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma;
- il consigliere regionale Lorenzo Sospiri;
- Massimo Sfamurri, presidente di Ambiente Spa;
- Antonello De Vico, ex sindaco di Farindola;
- Ettore Paolo Di Zio, ex consigliere del consiglio di amministrazione di Ecoemme;
- Fabio Savini, ex vice presidente del Cda di Ecoemme;
- Paolo Cucculelli, tecnico della Comunità Vestina;
- Giordano De Luca, ex consigliere del Cda di Ecoemme.