rotate-mobile
Salute

La Uosd di Farmacotossicologia della Asl eccellenza riconosciuta a livello nazionale e internazionale

I suoi risultati protagonisti su prestigiose riviste e la sua attività si amplia sempre di più arrivando a rivestire un ruolo fondamentale nell'attività medico-legale

L'unità operativa semplice dipartimento (Uosd) di Farmacotossicologia e Qualità Analitica dell'ospedale di Pescara è un centro di riferimento regionale, ma, soprattutto, un'eccellenza riconosciuta a livello nazionale e internazionale e a livello accademico.
A dimostrarlo, come sottolinea la Asl in una nota, il fatto che le nuove metodiche messe a punto dall'Unità, sono diventate protagoniste su riviste di grande valore scientifico, come nel caso dell'Analytical Chemistry e il Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis.

Tante poi le collaborazioni attive con le università italiane e gli istituti di istruzione universitaria, in particolare proprio con l'Università d'Annunzio Chieit-Pescara e, nello specifico, con il dipartimento di Farmacia guidato da Marcello Locatelli, e quello di Medicina Legate di Cristian D'Ottavio, oltre a quella con l'Irccs, ovvero l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano diretto da Ugo De Grazia. Collaborazioni che si sono ulteriormente ampliate quest'anno con la pubblicazione del manuale “Chimica Analitica Clinica”, edita da Edises: un vero e proprio testo di riferimento che tratta in modo chiaro un gran numero di argomenti e pertanto costituisce un valore aggiunto sia nella pratica di laboratorio che nella formazione di nuove figure professionali.

Farmacotossicologia_foto1-2

Oggi il laboratorio effettua esami di screening (I livello) ed esami di conferma (II livello) relativi a farmaci, marker diagnostici, sostanze d’abuso, sostanze dopanti e altri xenobiotici che richiedono tecniche analitiche ultra-specialistiche come la cromatografia liquida ad alta prestazione (Hplc), la gas cromatografia accoppiata a rivelatore a ionizzazione di fiamma (Gc-Fid) e alla spettrometria di massa (Gc-Ms) e la cromatografia liquida ultra veloce accoppiata alla spettrometria di massa (Uflc-Ms). Tantissime le analisi tossicologiche effettuate su matrici biologiche (sangue, urine, fluido orale, capelli, umor vitreo e altri tessuti vari ottenuti anche da campioni cadaverici), che oltre allo scopo diagnostico, hanno in alcune circostanze valenza medico-legale (idoneità alla guida, infortunistica stradale, mansioni lavorative a rischio, porto d’armi, idoneità a specifiche norme concorsuali, affidamento di minori, annullamento di matrimonio, adozione internazionale, e così via).

Proprio per questo motivo, spiega la Asl, la qualità del risultato analitico delle suddette analisi deve essere sempre assicurata in quanto le stesse potrebbero assumere carattere di prova giudiziaria. Un lavoro certosino che deve dunque garantire certezza, affidabilità, ripetibilità e rintracciabilità, dimostrabili attraverso la documentazione di ogni fase dell’intero percorso del campione, dalla sua raccolta al suo smaltimento, così come previsto dalle linee guida nazionali con rigoroso rispetto della Catena di Custodia. A tale scopo la Uosd lavora secondo un Sistema di Gestione per la Qualità operando per uniformare le procedure e standardizzare i metodi all’interno di un sistema qualità che garantisca l’elevato livello del prodotto finale (rapporto analitico). È accreditata secondo la Norma Iso/Iec 17025, la quale definisce i requisiti che il laboratorio deve soddisfare per dimostrare la competenza tecnica del suo personale e la disponibilità di tutte le risorse tecniche necessarie. Dal 2017 l'Unità è un centro collaborativo dello Snap (Sistema nazionale di allerta precoce) per la segnalazione di Nuove sostanze psicoattive (Nps) promosso dall’Istituto superiore di sanità (Iss).

La Uosd di Farmacologia e Qualità Analitica dal 2019 svolge anche attività in convezione con la Prefettura, il Comune di Pescara e con tutte le Forze di Polizia della Provincia di Pescara per il dosaggio delle sostanze stupefacenti sottoposte a sequestro (art. 73 e 75 dpr 309/90); e quale Centro di riferimento regionale per la titolazione delle preparazioni a base di Cannabis ad uso terapeutico, effettua analisi per tutte le farmacie regionali per quantificare i principi attivi (Thc, Cbd, Cbn, Cbg, Thca, Cbda e Thcv) contenuti al loro interno. Attualmente nell’Unità operativa operano Fabio Savini i qualità di responsabile medico, Giuseppe Maria Merone (dirigente medico), Piera Michelangelo (dirigente medico), Sandra Rossi (coordinatore Tlsb) e Francesco Santavenere (Tlsb).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Uosd di Farmacotossicologia della Asl eccellenza riconosciuta a livello nazionale e internazionale

IlPescara è in caricamento