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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Parte il progetto sociale "Refurbish Ninja" sul riciclo dei dispositivi elettronici rotti ed inutilizzati

Presentato questa mattina il progetto finanziato dal Comune e dalla presidenza del Consiglio con i fondi destinati alla riqualificazione sociale delle periferie

Parte il progetto sociale “Refurbish Ninja” finanziato grazie a 255 mila euro, di cui 144 mila della presidenza del consiglio nell'ambito del bando per il programma di riqualificazione urbana e sociale delle periferie della città di Pescara: Si tratta di uno dei progetti approvati per un finanziamento complessivo di 1,6 milioni e che, come spiegato dall'assessore alle politiche sociali Sulpizio, punta ad offrire un intervento sociale con corsi gratuiti annuali per 60 ragazzi under 35, per specializzarsi nel riciclo e riuso dei materiali e dispositivi elettronici in disuso o guasti, e che coinvolgerà direttamente anche i cittadini. Presente anche Lucia Zappacosta, presidente dell'associazione Metro Olografix. Il progetto durerà 10 anni.

L'obiettivo è coinvolgere ragazzi che vivono in contesti sociali svantaggiati e difficili, offrendo loro un percorso formativo ed educativo. L'assessore ha aggiunto:

L’importo di 255.000 euro servirà a finanziare interventi volti a sensibilizzare i cittadini a donare piccoli strumenti elettronici rotti o inutilizzati, a organizzare i corsi per i ragazzi e costruire un’opera d’arte relazionale. Il materiale sarà raccolto nei punti “Refurbish point” localizzati in punti strategici della città, all'interno dei quali ci sarà un contenitore simile ad un cabinet dei video giochi anni ‘80. Gli oggetti raccolti serviranno come materiale per i ragazzi, per i corsi e per costruire l’opera d’arte che verrà posizionata all’interno di un punto strategico e visibile in città

I corsi annuali gratuiti riguarderanno le metodiche di riutilizzo dei materiali dismessi, sulla produzione dei contenuti di comunicazione per un totale di 100 ore, o due da 50 ore, e 40 ore.

Riguardo ai corsi gratuiti annuali,  <saranno quattro e si concentreranno – ha ripreso l’assessore Sulpizio - sull’apprendimento delle metodiche di riutilizzo dei materiali dismessi, sulla produzione dei contenuti di comunicazione – ossia sviluppando le metodiche del digital storytelling e diffondendo tramite social network, per un totale di 100 ore, o due da 50, e 40  ore. 

A conclusione del progetto tutti i materiali donati, e non più riutilizzabili, saranno utili per costruire una scultura relazionale, a opera dell’artista Luigi Pagliarini in collaborazione con i cittadini, oltre a essere coinvolti nella donazione dell’hardware. Potranno partecipare attivamente alla creazione dell’opera

Lucia Zappacosta ha aggiunto:

La cittadinanza tutta è invitata a donare vecchi telefoni, modem, tablet, computer nei 5 Refurbish Point, ossia punti di raccolta di hardware obsoleto, posizionati  in punti strategici e presidiati del territorio (scuole, enti, istituzioni) che avranno la forma dei cabinet dei videogiochi; si tratta di un design sviluppato da Angelo Bucci pensato per avvicinare un pubblico di giovani ma anche di nostalgici della tecnologia. Grazie ai corsi di digital storytelling e di imprenditoria creativa sviluppati dalla Metro Olografix, in collaborazione con Melting Pro, i ragazzi saranno creatori e diffusori di notizie e contenuti creativi digitali capaci di ingaggiare  e sensibilizzare al tema del riuso i coetanei e non solo

Anche l'assessore Sulpizio ha sottolineato come l'aspetto più innovativo e coinvolgente sia proprio quello di chiedere la collaborazione dei cittadini che potranno così liberarsi di vecchi dispositivi elettronici in disuso, e contemporaneamente sostenere i ragazzi che potranno così dare nuova vita ai materiali raccolti.

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