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Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

La Lega chiede "il conto" a Santilli dopo l'uscita e le dimissioni da vicesindaco: "Sostenuto su scelte non condivise, lasci le deleghe"

Il segretario provinciale Emanuele Evangelista fa sapere che la comunicazione di quello che definisce "abbandono" del partito siano arrivate all'ultimo minuto ribadendo la lealtà del partito che su "casi" come l'asilo di via della Fornace Bizzarri e l'aumento delle mense avrebbe dato il suo supporto all'ex componente "per puro spirito di appartenenza"

Inattese l'uscita dalla Lega del vicesindaco Gianni Santilli afferma il partito che gli chiede di dimettersi anche da assessore oltre che criticare alcune delle sue scelte a cominciare dall'asilo che sorgerà in via della Fornace Bizzarri.

Nessuna armonia dunque stando alle dichiarazioni del segretario provinciale del Carroccio Emanuele Evangelista che parla di un “abbandono” immotivato e di aver saputo solo oggi, così come il gruppo comunale della Lega e gli altri assessori del partito, delle dimissioni date ufficialmente da Santilli che al contempo ha confermato l'adesione a Fratelli d'Italia.

Una decisione “che non può che destare grandi perplessità e profonda delusione all'interno di una comunità umana e politica che pure gli ha garantito per oltre quattro anni di ricoprire la carica di vicesindaco con deleghe strategiche della più grande e importante città della nostra regione”, afferma Evangelista. Le deleghe in capo all'ormai ex vicesindaco sono Pubblica istruzione, Asili nido, Edilizia scolastica, Mense scolastiche, Parchi e verde pubblico, Rapporti con il consiglio comunale, Politiche energetiche, Rapporti con Pescara Energia spa.

“Il sostegno e la lealtà che il gruppo consiliare e gli assessori hanno sempre garantito a Santilli avrebbero meritato ben altra ricompensa, soprattutto se si pensa alle tante occasioni in cui le scelte politico-amministrative dell’ex vice sindaco sono state accettate solo per spirito di appartenenza ma senza una reale condivisione perché mai convincenti, come nel caso dell'asilo nido da realizzare all'interno del parco in via Fornace Bizzarri o dell'aumento del costo della refezione scolastica a carico delle famiglie ed anche sui ritardi nella manutenzione del verde”, incalza Evangelista palesando un dissenso che, come dice lui “per spirito di appartenenza”, non era mai stato esplicito quando quelle scelte che sono state tra quelle che hanno portato anche ad una manifestazione in piazza Sacro Cuore, sono state fatte.

“Non ci si può esimere, pertanto, dal chiedere a Santilli di riconsegnare alla Lega ed ai suoi elettori non solo la delega di vicesindaco ma anche l’incarico assessorile, in linea con i principi di etica politica che lo stesso Santilli richiama nel suo comunicato odierno, in modo da restituire alla sua scelta un minimo di dignità politica che allo stato risulta totalmente assente. La vicenda – conclude il segretario provinciale - ci aiuta ad avere ulteriore chiarezza al nostro interno anche in vista delle imminenti ed importanti scadenze elettorali in programma (regionali, comunali ed europee) che affronteremo con l’apporto di nuove energie che, prossimamente andremo a presentare, qualificheranno ulteriormente l’intero partito”.

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