Giornata della disabilità, Di Iacovo: "Proposte culturali si evolvano nel senso dell'inclusione"
L'ex assessore alla cultura ed ex vice sindaco di Pescara interviene sul rapporto tra cultura e disabilità in occasione dell'evento che si celebra oggi, 3 dicembre, esprimendo il suo pensiero sulla situazione attuale
In occasione della giornata della disabilità, che si celebra oggi 3 dicembre, l'ex assessore alla cultura ed ex vice sindaco di Pescara Giovanni Di Iacovo interviene sul rapporto tra cultura e disabilità, esprimendo il suo pensiero sulla situazione attuale:
"Per garantire maggiore inclusione sociale si devono fare scelte più profonde, riconoscere i diritti salariali dei caregivers, portare a un livello dignitoso l'indennità di accompagnamento. Anche le proposte culturali devono evolversi nel senso della piena inclusione e le istitituzioni devono sostenere questi impegni che non possono ricadere sui soli organizzatori".
Di Iacovo ricorda che da assessore organizzò diverse iniziative, anche con l'unione italiana ciechi e l'ente nazionale sordi, sull'accessibilità culturale: "Gli eventi - afferma - devono tenere conto delle differenti esigenze di tutte le persone (fisiche, motorie, sensoriali, comunicative, relazionali, intellettive, psichiche). Un luogo deve garantire a tutti una piena e appagante esperienza culturale, in termini anche di autonomia, comfort e sicurezza".
Per Di Iacovo, in definitiva, "la questione della piena fruizione di un'iniziativa culturale deve riguardare sin dall'inizio tutti: chi la progetta, chi la cura, fino a tutto il personale deputato all'accoglienza. Solo così potremo davvero dire che la cultura è per tutte e tutti".