rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Sul canile-rifugio deciderà il Tar: il Comune di Spoltore si costituisce contro il ricorso avanzato da quello di Pescara

Il sindaco Chiara Trulli ha firmato il decreto con cui si dà mandato di opposizione al ricorso fatto dall'amministrazione guidata da Carlo Masci per la realizzazione del progetto dell'imprenditore Khilgren

Si costituisce come parte resistente il Comune di Spoltore contro il ricorso avanzato davanti al Tar (Tribunale amministrativo) da quello di Pescara con cui quest'ultimo conta di riuscire a realizzare il canile rifugio che da mesi vede contrapposte le due amministrazioni.

Dopo il “no” di Spoltore alla realizzazione del progetto dell'imprenditore Daniel Khilgren, il sindaco Carlo Masci con la sua giunta e in particolare con l'assessore Nicoletta Di Nisio ha deciso di percorrere le vie legali facendo scoppiare un caso nel caso.

Il diniego al progetto era arrivato per diverse ragioni a cominciare dal fatto, ha sempre sostenuto il sindaco Chiara Trulli così come il presidente del consiglio comunale Lucio Matricciani, che il dialogo sarebbe stato scarso con il progetto che in qualche modo sarebbe stato imposto e che comunque, era tornato a dire lo stesso Matricciani una volta saputo del ricorso, rispetto a quello presentato se ne intendeva realizzare uno diverso, anche per la locazione che era sì prevista nel territorio di Spoltore, ma non a Santa Teresa. Critiche che aveva sollevato anche in merito alla grandezza del canile-rifugio che si vorrebbe realizzare dato che, aveva detto ancora il presidente dle consiglio comunale, si tratterebbe di una realtà con 60 posti (20 da riservare a Spoltore) a fronte di un'esigenza del comune di Pescara di averne 80 di box da garantire. Una notizia comunque positiva a parere di Matricciani quella del ricorso perché sarà questo, aveva detto ancora, a dire una volta per tutte “chi segue e conosce le regole della pubblica amministrazione”

Avanzata la richiesta al proprio ente perché fornisse una relazione dettagliata su cui è stato poi chiesto un parere preventivo all'avvocato Vincenzo Baldassarre si legge nel decreto firmato dal sindaco Trulli e datato 12 settembre, si è dunque proceduto alla resistenza contro il ricorso presentato da Pescara.

Insomma lo scontro ora si sposta nelle aule giudiziarie e non è detto che alla fine del procedimento davanti al Tar si giunga a conclusione perché l'ente “sconfitto” potrebbe decidere di andare avanti con il consiglio di Stato. Ad oggi il nuovo canile-rifugio di cui si parla da mesi resta quindi una chimera.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sul canile-rifugio deciderà il Tar: il Comune di Spoltore si costituisce contro il ricorso avanzato da quello di Pescara

IlPescara è in caricamento