rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Comunità energetica: il progetto pilota nelle palazzine Erp di via Alberto Dalla Chiesa

Istituita a inizio anno la nuova realtà potrebbe prendere le mosse dalle tre palazzine di edilizia pubblica dove proseguono i lavori di efficientamento energetico che prevedono anche l'installazione di pannelli fotovoltaici. La proposta dell'assessore comunale alle Politiche della casa Isabella Del Trecco è già al vaglio degli uffici comunali

Potrebbe partire dai civici 25, 27,29, 31, 33 e 35 delle abitazioni Erp (Edilizia residenziale pubblica) di via Alberto dalla Chiesa la realizzazione della prima comunità energetica pubblica della città già istituita dalla partecipata comunale Pescara Energia che svolte il ruolo di capofila.

Ad annunciarlo è l'assessore comunale alla Politica della casa Isabella Del Trecco a seguito del vertice con il dirigente Marco Polce, Pescara Energia e l'impresa che si sta occupando degli interventi in tre palazzine della zona. Lavori che prevedono tra l'altro l'installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto, la sostituzione delle caldaie e il rifacimento del cappotto per l'efficientamento energetico degli edifici per un investimento complessivo di 2milioni 250mila euro (fondi pnrr).

Proprio i lavori che si stanno facendo potrebbero far sì che sia questo il progetto pilota della Comunità energetica tanto che Del Trecco fa sapere di avere dato già mandato agli uffici e a Pescara Energia di verificarne la possibilità.

Ricevi le notizie de IlPescara su Whatsapp

“I lavori appaltati dal Comune stanno interessando diversi fabbricati, in cui stiamo sostituendo le vecchie caldaie con nuovi impianti a condensazione e stiamo provvedendo alla manutenzione generale di tutte le opere, con opere di isolamento del porticato e del sottotetto per limitare possibili infiltrazioni”, sottolinea Del Trecco ribadendo che le stesse sono anche interessate dall'installazione di pannelli fotovoltaici: l'elemento da cui partire perché possano essere queste le prime a rientrare nella comunità energetica.

“Gli uffici avranno ora il compito di verificare la fattibilità di tale operazione che si tradurrebbe in un risparmio concreto e immediato per le famiglie utenti in termini di risparmio energetico, abbattimento delle dispersioni di calore ed energia, e dunque bollette più leggere. Ma al tempo stesso l’ingresso nella Comunità significherebbe anche una ulteriore riduzione delle spese condominiali, sempre in termini di energia, e in un ulteriore risparmio annuo per ogni famiglia relativamente alle spese condominiali. Operazione che – conclude l'assessore comunale – consideriamo di fatto una sorta di progetto pilota da inserire anche nei futuri progetti di riqualificazione su altre strutture del nostro patrimonio comunale abitativo”.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comunità energetica: il progetto pilota nelle palazzine Erp di via Alberto Dalla Chiesa

IlPescara è in caricamento