Chiuse Le Naiadi, i consiglieri Pd e civici di Pescara e Montesilvano davanti alla struttura: "Il simbolo del fallimento del centrodestra"

Sabato 12 agosto primo giorno di chiusura per la struttura sportiva Le Naiadi. A presidiarla c'erano però i gruppo consiliari comunali del Partito democratico di Pescara e Montesilvano, quelli della lista Sclocco Sindaco (Comune di Pescara) e il consigliere regionale del partito Antonio Blasioli.

Per loro una data simbolo del fallimento della giunta regionale dopo le tante rassicurazioni arrivate sia dal presidente della Regione Marco Marsilio che dal presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri. Negli ultimi giorni lo scontro tra le parti si è inasprito, in particolare tra Sospiri e Blasioli con il primo che ha più volte ribadito che si sta lavorando ad una soluzione a breve termine con una delle associazioni sportive che avrebbe manifestato, seppur poi non partecipando al bando europeo prorogato al 18 settembre, interesse per la gestione della struttura: proprio quel bando invece, ha più volte detto, sarà la soluzione definitiva ai tanti problemi che affliggono Le Naiadi da anni visto che prevede una gestione ventenalle.

Queste rassicurazioni e quelle date durante la legislatura però per il centrosinsitra non sarebbero veritiere dato che in realtà, sottolineano congiuntamente Pd e liste civiche, “le piscine sono inaccessibili al pubblico addirittura dal 12 luglio, quella olimpionica dal 4 agosto. Ora si è giunti alla serrata generalizzata, oltretutto con quasi tre settimane di anticipo rispetto alla scadenza dell’attuale gestione della società Pretuziana, fissata per il 31 agosto”.

“Malgrado la gravità della situazione, di cui più volte ci siamo fatti carico sollecitando la giunta regionale a muoversi per tempo, si continua a brancolare nel buio – dichiarano i consiglieri -. Ad oggi è da scartare qualsiasi ipotesi di gestione provvisoria, dato che le stesse associazioni che hanno mollato prima del tempo hanno dichiarato a mezzo stampa di non essere interessate alla proroga dell’affidamento, a meno che la Regione non si faccia carico della totalità della spese”.

“Inoltre – aggiungono in riferimento al bando europeo che si sarebbe dovuto chiudere il 31 luglio e ch e stato prorogato -, il rinvio al 18 settembre della scadenza dell’avviso per la gestione pluriennale dell’impianto natatorio, ovvero oltre il termine dell’attuale affidamento (31 agosto) e a distanza di ben 48 giorni dalla scadenza inizialmente stabilita quando non pervennero offerte -, la dice lunga sulla mancanza di dialogo tra Regione Abruzzo e Aric, l’agenzia che cura il bando. Perché a questo punto non anticipare la scadenza a fine agosto e avviare, nel caso in cui anche questa volta non dovessero arrivare proposte, un dialogo diretto con quei soggetti che avevano mostrato interesse, tra cui l’università d’Annunzio?”, tornano a ribadire rilanciando ancora una volta la loro proposta.

“L’impianto natatorio riveste un ruolo cruciale per il territorio e meriterebbe investimenti ingenti in materia di efficientamento energetico, interventi che tuttavia non sono mai stati presi seriamente in considerazione dalla Regione Abruzzo, che ha preferito utilizzare le risorse per finanziare il ritiro del Napoli calcio”, aggiungono i consiglieri comunali insieme a Blasioli.

“Nel frattempo – ricordano - i dipendenti non percepiscono lo stipendio da aprile e vivono ormai in uno stato di incertezza perenne, accresciuta da frustrazione e disillusione, dato che lo scorso 14 dicembre, a seguito di una manifestazione in piazza Unione, avevano ricevuto ampie rassicurazioni sulla continuità dell’impianto e dei livelli occupazionali”.

“Tutti i rappresentanti del Partito democratico, sia in Regione che nei Comuni di Pescara e Montesilvano, si impegnano a presentare risoluzioni e ordini del giorno nel tentativo di scuotere i sindaci che finora sono rimasti colpevolmente silenti”, fanno quindi sapere Blasioli, i consiglieri comunali di Pescara Piero Giampietro, Francesco Pagnanelli e Marco Presutti oltre a Mirko Frattarelli (Sclocco sindaco) e i consiglieri dem di Montesilvano Romina Di Costanzo, Enzo Fidanza e Antonio Saccone. “Le Naiadi – concludono - sono una realtà importante per lo sport e il turismo abruzzese e non lasceremo che abbiano questo triste epilogo”.