Abusivi nelle case popolari di Fontanelle: ancora polemiche

Nuove polemiche in merito alla questione della presenza degli abusivi nelle case popolari a Fontanelle.

Domenico Pettinari infatti aveva segnalato come, dopo aver ottenuto uno sfratto di una famiglia abusiva dal civico 25 di via Caduti per Servizio, la stessa famiglia ha atteso che le Forze dell'Ordine lasciassero lo stabile per sfondare nuovamente la muratura davanti alla porta e rioccupare l'alloggio.

"La rabbia dei residenti è scoppiata quando hanno dovuto constatare che dopo essere stati sfrattati e dopo che gli operai dell’Ater hanno murato la porta la famiglia sfrattata ha atteso che gli operai e le forze dell’ordine si allontanassero per sfondare nuovamente la porta ed impossessarsi dell’alloggio popolare. A nulla è servito la chiamata delle forze dell’ordine .
Questo ennesimo disservizio si è potuto verificare perché il Comune di Pescara non si è coordinato con l’ATER per riassegnare immediatamente l’alloggio liberato agli aventi diritto.
Siamo delusi e amareggiati dell’inerzia dell’amministrazione comunale davanti all’emergenza che investe Via Caduti per Servizio" ha dichiarato Pettinari.

L'assessore comunale Sulpizio ha voluto replicare alle dichiarazioni di Pettinari, dichiarando che l'amministrazione comunale non sapeva ancora nulla dello sfratto appena operato. "Nella giornata di venerdì gli uffici non sono stati informati della disponibilità di un alloggio Ater recuperato in via Caduti per Servizio n. 25, di conseguenza è del tutto evidente che il Settore Politiche della Casa, attento e attivo su questo fronte, che è uno dei più sensibili per evitare il fenomeno delle occupazioni abusive, non avrebbero potuto assolutamente riassegnare un alloggio di cui non sapevano di avere disponibilità”