Giuseppe Saitta è il nuovo comandante del reparto operativo dei carabinieri
L'ufficiale dei carabinieri lascia la Compagnia di Signa dell'area metropolitana di Firenze per prendere servizio a Pescara dove prende il posto del tenente colonnello Antonio Bandelli
È il tenente colonnello Giuseppe Saitta, che lascia il Comando della Compagnia di Signa, il nuovo comandante del reparto operativo dei carabinieri di Pescara.
Come riferisce FirenzeToday, l'ufficiale, nato nel 1968 a Piazza Armerina (Enna), è sposato con un figlio.
Laureato in Scienze politiche nell'università di Siena e in Giurisprudenza in quella di Napoli.
Dopo aver terminato nel 2000 il percorso di formazione nella scuola ufficiali carabinieri di Roma, da tenente è stato impiegato al Comando generale dell'Arma dei carabinieri quale addetto alla prima sezione dell'ufficio armamento ed equipaggiamento speciale per essere successivamente trasferito al Comando tutela patrimonio culturale di Roma dapprima all'ufficio Comando e successivamente alla sezione archeologia del reparto operativo dove ha curato l'attività investigative e culturali di cui si occupa il particolare reparto. Nello specifico, Saitta ha avuto parte nelle indagini che hanno ricostruito le acquisizioni illecite perpetrate negli anni sia da privati che da musei internazionali.
Subito dopo la promozione al grado di capitano nel 2008 è stato assegnato alla terza sezione della divisione disciplina del ministero Difesa Direzione Generale Personale Militare dove si è occupato dell'esame della definizione dei procedimenti disciplinari di stato avviati a carico dei militari dell'Arma in seguito di giudicato penale. Conseguito il grado di maggiore nel 2016 ha ricoperto il ruolo di capo sezione personale al Comando provinciale di Roma, incarico che ha comportato la funzione di coordinamento dei reparti dipendenti per quanto attiene all'organizzazione delle forze in relazione ai settori di impiego, disciplina, assistenza e benessere del personale. Promosso tenente colonnello nel 2018, l'anno successivo è stato trasferito al comando della compagnia di Signa, territorio, posizionato nell'hinterland della città metropolitana di Firenze, particolarmente sensibile sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica con la peculiarità di costituire l'unico presidio delle forze di polizia disponibile h24.
