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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Polizia e Unieuro nell'istituto comprensivo 1 per parlare del rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete

Nell'ambito del Safer Internet Day 2023 torna, per il terzo anno consecutivo, l'evento Cuori Connessi con il quale polizia e Unieuro spiegano l’utilizzo responsabile della rete e delle tecnologie digitali da parte dei ragazzi

Torna, per la terza edizione consecutiva, l'evento Cuori Connessi proposto da polizia e Unieuro nell'ambito del Safer Internet Day.
Sono attesi più di 200mila studenti alla diretta streaming Cuori Connessi.

Dopo la straordinaria partecipazione alle edizioni 2021 e 2022 viene riproposto l’evento per l’utilizzo responsabile della rete e delle tecnologie digitali da parte dei ragazzi.

Polizia e Unieuro saranno in diretta streaming martedì 7 febbraio a partire dalle ore 10 per #cuoriconnessi, un grande evento digitale realizzato in occasione del Safer Internet Day, giornata mondiale per la sicurezza in rete. Per il terzo anno consecutivo parteciperanno alla diretta streaming sulla piattaforma dedicata all’evento più di 4mila scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia e oltre 200mila studenti. L’evento verrà trasmesso inoltre sul sito e sul canale YouTube di #cuoriconnessi e della polizia. Protagoniste dell’evento saranno le esperienze dei ragazzi di “#cuoriconnessi – la realtà delle parole”, il quarto libro della collana #cuoriconnessi, una nuova raccolta di storie che, seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete. La conduzione e la moderazione saranno a cura di Luca Pagliari, autore del nuovo libro “#cuoriconnessi – la realtà delle parole.

«Una larga parte delle relazioni personali oggi vengono vissute online e questo riguarda particolarmente le generazioni più giovani, che affrontano con giusto entusiasmo le grandi novità che la tecnologia propone. Non bisogna tuttavia dimenticare che se alcune esperienze sono virtuali, molti dei rischi che si corrono in rete appartengono a una realtà che può essere molto difficile da affrontare, soprattutto per gli adolescenti. Essere vittima di un comportamento sbagliato o peggio ancora di un reato, in questa fase delicatissima della vita, può avere conseguenze gravi, per le quali l’attività di repressione non è sufficiente. Il progetto #cuoriconnessi è la testimonianza dell’impegno della Polizia di Stato per aiutare i ragazzi a riconoscere le situazioni di rischio e a trovare la forza di parlarne con genitori e insegnati», dice Lamberto Giannini, capo della polizia, direttore generale della pubblica sicurezza.

«#cuoriconnessi” procede da sette anni e in questo lungo periodo si è evoluto, ha allargato il proprio raggio di azione, è cresciuto nei numeri e nelle iniziative, sempre però restando fedele a un solo modello comunicativo: condividere storie. Storie che riescono a trasmettere messaggi che altrimenti resterebbero inascoltati. Storie che coinvolgono e che favoriscono importanti riflessioni nei ragazzi, attraverso un dibattito aperto e sincero sui pericoli e sulle opportunità offerte dall’universo online. Grazie alla fondamentale collaborazione con Polizia di Stato, di cui siamo profondamente orgogliosi, riusciamo ad affrontare tematiche estremamente delicate con la comune volontà di creare maggiore consapevolezza nei confronti del web e di tutti quei device che fanno sempre più parte del nostro quotidiano. Device destinati a generare e diffondere milioni di parole, frasi, immagini, video che compariranno su altrettanti display. Riuscire con umiltà a contribuire alla ricerca di un miglioramento qualitativo e più meditato di tale flusso, per noi non è una opzione, ma un obbligo morale che affonda le sue radici nel desiderio di favorire un utilizzo responsabile della tecnologia, aperto al confronto e contro tutte le discriminazioni», aggiunge Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Unieuro.

All’incontro saranno presenti il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il vicecapo della polizia con funzioni vicarie, prefetto Maria Luisa Pellizzari, l’amministratore delegato di Unieuro, Giancarlo Nicosanti Monterastelli e, come ospite di eccezione, Marcell Jacobs campione olimpico e testimonial del gruppo sportivo “Fiamme Oro” della polizia. L’evento è un’iniziativa di #cuoriconnessi, il progetto di responsabilità sociale contro il cyberbullismo nato nel 2016 realizzato da Unieuro in collaborazione con polizia. La piattaforma di riferimento nazionale in grado di veicolare contenuti informativi ed educativi di grande valore può contare sul canale YouTube dedicato, sul sito cuoriconnessi.it, sui docufilm e sulla collana di libri in distribuzione gratuita sia in versione cartacea che digitale. La collana si arricchisce quest’anno con il nuovo volume “#cuoriconnessi. Cyberbullismo, bullismo e storie di vite online. La realtà delle parole”, distribuito gratuitamente presso tutti i punti vendita Unieuro e nei Centri operativi per la sicurezza cibernetica della Polizia Postale di tutta Italia e in versione digitale sul sito cuoriconnessi.it e sui principali ebook stores.

«Anche nella nostra regione la polizia postale e delle comunicazioni, d’intesa con l’ufficio scolastico regionale, ha individuato alcuni istituti dove personale della specialità parteciperà all’evento seguendo l’iniziativa con gli studenti. In particolare a Pescara nell’istituto comprensivo Pescara 1 di via Enaudi. L’attività di sensibilizzazione sull’uso consapevole della rete prosegue cercando di raggiungere il maggior numero di studenti», conclude Elisabetta Narciso, dirigente del centro operativo della sicurezza cibernetica della polizia postale Abruzzo.

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