Bimbi rimasti fuori dagli asili nido comunali e convenzionati, diversi genitori in difficoltà
Nuova segnalazione di problemi da parte di due genitori che non hanno ancora trovato posto per i loro due figli
«Trovo vergognoso che all'11 settembre non si riesca a trovare ancora una soluzione per i bimbi rimasti fuori dalle pseudo graduatorie per gli asili nido».
Questa la denuncia che proviene da un padre che non ha trovato posto ai suoi due figli: una bimba di 5 mesi e un bimbo di due anni.
«Chiamo in Comune e ti dicono prima che la dirigente è in ferie quindi tutto bloccato», racconta il genitore, «poi ti dicono che sono rimasti fuori una sacco di residenti (tengo a precisare che io non sono residente ma domiciliato per lavoro), poi ti dicono che dovranno contattare le strutture private, poi richiami e ti dicono che le strutture private sono tutte piene. A questo punto provi tu a chiamare qualche struttura privata e ti senti dire che loro i posti li avrebbero ma dal Comune non li ha chiamati nessuno. Arriva un certo punto che non sai più a chi credere, l'unica cosa certa è che ci ritroviamo con una bimba di 5 mesi e con un bimbo di due lasciati al nostro destino, tengo a precisare una cosa: che se io e mia moglie, che lavoriamo nel privato, se non facciamo il lavoro per il quale siamo pagati veniamo lasciati a casa ma qui entriamo in un altro discorso dove lavoratori di serie B non possono che avere figli di serie B».
Sulla questione, che riguarda diverse famiglie in città, abbiamo interpellato il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Santilli, che spiega che prima di tutto bisogna essere rientrati nelle graduatorie e che i posti per tutti i bimbi non ci sono. Inoltre, chiarisce Santilli, per diverse strutture private sono in corso verifiche riguardo al rispetto di tutte le normative vigenti prima di attivare le convenzioni.