L'addio di Zeman: "Avevo un debito calcistico con Pescara, costretto a lasciare"
"Le mie vicissitudini personali hanno preso il sopravvento. Lascio la squadra a persone capaci"
Adesso c'è anche il crisma dell'ufficialità. E ci sono anche le ultime dichiarazioni di Sdengo a fare da ponte tra la vecchia gestione, la sua, e la nuova, affidata al vice che lo ha accompagnato in questo suo terzo ciclo biancazzurro.
Con il saluto alla squadra, che vi abbiamo raccontato in apposita news, e dopo aver formalizzato le proprie dimissioni, l’allenatore Zdenek Zeman lascia la guida tecnica della prima squadra biancazzurra. Contestualmente a tale decisione, la Delfino Pescara 1936 comunica di aver affidato la guida tecnica a mister Giovanni Bucaro, coadiuvato dall’allenatore in seconda Diego Labricciosa.
Così il boemo:“Mi dispiace lasciare in questo momento, ma le vicissitudini personali hanno preso il sopravvento e mi costringono a questa scelta. Ero tornato a Pescara con tanto entusiasmo, spinto da un debito calcistico che volevo estinguere nei confronti di una piazza che mi ha fatto vivere emozioni importanti; lo scorso anno ci siamo andati vicino e speravo sinceramente che quest’anno terminasse diversamente. Lascio i ragazzi a persone capaci e in grado di continuare il percorso sportivo. Sono sicuro che con la vicinanza delle gente sapranno fare bene. Ringrazio la società che mi è sempre stata vicino, tra noi resterà sempre un rapporto di affetto e amicizia costruito nel tempo e che spero ci faccia tornare presto a vivere altri momenti importanti”.
La nota stampa del club si conclude così: "La Delfino Pescara 1936, nel salutare con affetto e stima mister Zdenek Zeman, per il lavoro svolto in casa Pescara, augura una pronta e completa guarigione"