Pescara, Sebastiani torna a parlare della cessione
Il presidente in una trasmissione in tv dice di essere al lavoro per chiudere e rivela: "L'estate scorsa era tutto fatto con Pelligra..."
Il Pescara, sei mesi fa, è stato vicinissimo a Ross Pelligra. Tutto fatto tra l'imprenditore italoaustraliano e Daniele Sebastiani. L'attuale proprietario del Catania era stato in città, visitato le strutture, incontrato il sindaco Masci per parlare dello stadio Adriatico. Poi tutto si è arenato all'improvviso. Il motivo? La spinta sentimentale che ha portato Pelligra, origini siciliane, a tuffarsi anima e corpo nel salvataggio del Catania, escluso dai professionisti e ripartito dalla serie D. E' lì, dove risiedono le sue radici, che l'imprenditore ha voluto investire le sue risorse.
"Avevo fatto tutto con Ross Pelligra - ha raccontato in tv a Rete8 Sebastiani - . Era venuto in città, avevamo trovato la quadra su tutto e incontrato il sindaco Masci per lo stadio. Poi però, avendo origini siciliane, si sono aperte altre porte per lui e ha scelto Catania. A volte accadono cose difficili da spiegare, ci sono tanti fattori. E ci sono piazze più importanti di Pescara che fanno gola. Io continuo a lavorare, la mia volontà è sempre quella di lasciare a nuovi proprietari e andare via. Avrei voluto farlo già da tempo, ma ho tutte le carte e quando chiuderò questa operazione potrò annunciare tutto con una conferenza stampa", le parole di Sebastiani.
Il calciomercato intanto incombe e la rosa richiede più di un intervento per essere riequilibrata e avvicinata al livello delle prime: "Ci pensa il ds Delli Carri: ha carta bianca, poi interverrò io quando si dovrà parlare di contratti. Chiaro che dovranno esserci delle uscite perché c'è una lista da rispettare".