Vaccino Covid, il Ministero anticipa ancora la terza dose: ora basteranno 5 mesi dalla seconda
Lo ha reso noto il Ministro Speranza a seguito della decisione presa dopo aver consultato il Cts e e l'Aifa
Il Ministero della Salute ha deciso di anticipare a 5 mesi il termine per la somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid. Lo ha fatto sapere il Ministro Speranza dopo aver consultato l'Aifa e il Cts, anticipando dunque di un mese la scadenza che solo qualche giorno fa era stata fissata a 6 mesi per i richiami di coloro che hanno già ricevuto le prime due dosi dei vaccini . L'obiettivo è evitare una caduta massiccia della protezione anticorpale e scongiurare dunque un ulteriore impennata di casi nei prossimi mesi, considerando l'aumento già registrato nelle ultime settimane in Europa e anche nel nostro Paese.
La scadenza dei 5 mesi sarà valida anche per coloro che hanno ricevuto il vaccino monodose Janssen e per tutti i tipi di siero attualmente autorizzati ed utilizzati per la campagna vaccinale. Intanto, a seguito dell'ultima riunione della conferenza Stato Regioni, il Governo valuterà anche altre richieste avanzate dai presidenti fra cui la possibilità di applicare eventuali restrizioni in zona arancione o rossa solamente alle persone non vaccinate, e l'istituzione di un "Super green pass" ovvero per ottenere la certificazione verde per attività ricreative, sociali come andare al ristorante o frequentare locali ed eventi pubblici non sarà più sufficiente il tampone ma occorrerà essere vaccinati. Il tampone invece resterà valido per recarsi al lavoro.