rotate-mobile
Politica

Rimborsopoli Abruzzo, Pagano assolto con formula piena: "Ma resta l'amarezza"

Il senatore pescarese di Forza Italia commenta, in una nota, la decisione del tribunale di Rimini non nascondendo un forte dispiacere per aver ricevuto "accuse infamanti" di "totale infondatezza"

Il senatore pescarese Nazario Pagano (coordinatore regionale di Forza Italia in Abruzzo) ha diffuso una nota al termine dell'udienza del Tribunale di Rimini che oggi lo ha assolto con formula piena nell'ambito del processo 'Rimborsopoli' perché il fatto non sussiste:

"Dopo 7 lunghi anni, il tribunale di Rimini ha confermato la mia assoluta correttezza e onestà nel ricoprire il ruolo di presidente del consiglio regionale, cancellando le ombre create da un'inchiesta che all'epoca ebbe un'esagerata risonanza mediatica", scrive. "La soddisfazione per l'esito di questa sentenza, che rafforza la mia fiducia nella giustizia italiana, non cancella però l'amarezza e i danni d'immagine subiti da un processo che sicuramente ha rappresentato una perdita di tempo e denaro pubblico di gran lunga maggiore delle somme inizialmente contestate".

Pagano, poi, aggiunge: "Con la mia assoluzione si conferma la totale infondatezza di accuse infamanti che hanno ingiustamente coinvolto l'intera classe politica regionale della legislatura Chiodi/Pagano. Tutti archiviati o assolti con formula piena". L'iscrizione sul registro degli indagati dell'allora governatore Chiodi e dell'allora presidente del consiglio regionale Pagano, oltre ad altri 23 tra assessori e consiglieri, risale al 23 gennaio 2014, e avvenne a 4 mesi dalle elezioni regionali. Le ipotesi di reato erano di truffa aggravata, peculato e falso ideologico per un periodo che va dal 2009 al 2012 e una cifra totale che si aggira intorno agli 80mila euro. Soldi relativi a rimborsi per missioni istituzionali in Italia e all'estero.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimborsopoli Abruzzo, Pagano assolto con formula piena: "Ma resta l'amarezza"

IlPescara è in caricamento