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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica Manoppello

I giovani di 22 comuni della provincia sognano un futuro fuori dall'Abruzzo: solo il 16 per cento vuole restare "a casa"

Il dato emerge dalla ricerca sociale promossa dall'ambito distrettuale Ecad 17 guidato dal Comune di Manoppello: sul cosa manca perché vi sia la voglia di rimanere i giovani tra i 16 e i 35 anni hanno le idee chiare, compito della politica è dare loro le giuste risposte

Solo il 16 per cento dei giovani tra i 16 e i 35 anni residenti nei 22 Comuni dell'ambito sociale guidato da Manoppello sognano il loro futuro nel loro paese: il 37 per cento si vede realizzato fuori dall'Abruzzo.

Un dato che invita a riflettere quello emerso dalla ricerca sociale “Futuro e partecipazione” condotta su 514 giovani che vivono nei territori ricompresi nell'Ente d'ambito sociale montagna pescarase Ecad 17 finanziato dalla Regione Abruzzo a valere sull'avviso “Abruzzo Giovani 2020”. Il campione rappresenta il 12,5 per cento della popolazione generale del territorio: il 51,4 per cento è laureato o comunque iscritto all'università. Sul totale il 10 per cento è disoccupato mentre il 34,1 per cento ha un’occupazione.

Farli restare deve essere una priorità e la politica, in questo senso, ha una grande responsabilità. Importante dunque puntare sulle esigenze che questi ragazzi hanno espresso chiedendo di avere più luoghi di aggregazione e spazi per il coworking professionale. Dall'indagine è anche emerso come siano attenti e sensibili alle tematiche ambientali. Il questionario cui hanno risposto è stato redatto da un team di sociologici, educatori professionali, psicoterapeuti, suddiviso in aree tematiche ed è stato somministrato in doppia modalità sia in presenza nel corso di eventi pubblici che online.

A presentare la ricerca, alla presenza del presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, del presidente dell’Ecad 17 e sindaco di Manoppello Giorgio De Luca, della coordinatrice della conferenza di sindaci Giulia De Lellis e di nutrito gruppo di amministratori dei Comuni di Popoli, Castiglione e Casauria, Bolognano, Alanno, Turrivalignani, Scafa, Lettomanoppello, San Valentino, Serramonacesca, sono stati il responsabile dell’Ufficio di Piano Massimiliano Esposito, sono stati il referente del progetto Donato Di Renzo e il responsabile di progetto per l’associazione Solideando Natalino Farao che hanno, sulla base dei risultati della ricerca, scritto una proposta de legge regionale sul tema delle politiche giovanili.

“Vi ringrazio per questo momento di confronto su un tema che mi appassiona molto e da sempre – ha detto Sospiri – e ricordo che sul piano sociale, in fase di approvazione, la Regione ha investito risorse triplicate rispetto a quelle previste nella precedente programmazione. Ai giovani dobbiamo dare strutture reali, mezzi di trasporto, luoghi in cui esercitare i propri talenti. Dobbiamo favorire la loro partecipazione alla vita pubblica e sociale e soprattutto metterli nelle condizioni di formarsi. Nostro compito è creare lavoro e il lavoro si crea studiando – ha aggiunto rivolgendosi ai giovani presenti –. La fotografia scattata da questo studio apre un dibattito complesso e ricco di spunti su necessità ed aspettative dei giovani, oltre che necessari approfondimenti. Per parte mia resto a disposizione per emendare la bozza di proposta di legge”.

L’Ecad 17 è costituito da 22 Comuni, di cui circa il 50 per cento è al di sotto dei mille abitanti, per un totale di circa 41mila abitanti.

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