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L'allarme di Petrelli e Di Pasquale: "Emergenza loculi al cimitero dei Colli, servono gli espropri"

Questa mattina si è tenuta la seduta della commissione ambiente presieduta da Ivo Petrelli alla presenza del direttore di Ambiente Spa Massimo Del Bianco, la società che ha assorbito la gestione dei cimiteri di Pescara

Si prepara l'emergenza loculi al cimitero di Pescara Colli. Lo hanno detto il presidente della commissione ambiente Ivo Petrelli e il consigliere di Forza Italia Alessio Di Pasquale, al termine della seduta della commissione convocata per fare il punto della situazione a causa della progressiva diminuzione dei posti disponibili: in due anni ci sarà una disponibilità di 155 posti, 330 in meno rispetto al necessario. Una carenza che non sarà compensata dai nuovi loculi che saranno realizzati da Fidia nel camposanto di San Silvestro. Alla seduta erano presenti anche il direttore di Ambiente Spa Massimo Del Bianco, e il capo di gabinetto del sindaco Masci Antonio D'Alessandro.

La questione è stata sollevata dal consigliere Di Pasquale dopo le istanze dei cittadini, che si sono visti dove attendere tempi lunghi o ripiegare sul cimitero di San Silvestro per il decesso di un congiunto e la relativa sepoltura:

"E di fatto la situazione è già critica. A tracciare un quadro della situazione snocciolando i numeri è stato il direttore Del Bianco: ogni anno a Pescara tra i due cimiteri c’è un fabbisogno di loculi pari a 450 unità, di cui 300 unità è il fabbisogno annuale dei colli, 150 per San Silvestro. Il problema si crea perché oggi non c’è nella struttura dei Colli un numero sufficiente di concessioni rilasciate per scadenza dei termini trentennali, e dunque per scongiurare lunghe attese si ricorre alle ordinanze del sindaco che permettono di utilizzare i loculi realizzati da Fidia, dunque oggi se c’è un decesso e la famiglia non dispone di una cappella, un sepolcreto o un biloculo, è costretta ad accettare la tumulazione a San Silvestro dove c’è una disponibilità, ed è solo per questo che non ci sono bare accumulate in attesa, fermo restando che anche quella di San Silvestro è solo una
disponibilità momentanea destinata a esaurirsi. "

Prima del 1975, spiega Del Bianco, i loculi erano assegnati in modo perenne o a 99 anni, e solo dopo si è passati alla concessione trentennale, con il meccanismo delle disponibilità che si incepperà già nel 2022.

"In particolare, nel cimitero dei Colli nel 2022 verranno rilasciati solo 87 loculi a scadenza trentennale che saranno disponibili nel 2023; nel 2023 si libereranno 68 loculi che saranno disponibili nel 2024, dunque 155 loculi in due anni a fronte di un fabbisogno di circa 300 loculi l’anno. Questo significa che nel 2023 mancheranno all’appello ben 212 loculi e nel 2024 ne mancheranno 231. Diversa la situazione a San Silvestro dove nel 2022 ci sarà la disponibilità di 228 loculi e altri 171 saranno in scadenza nel 2023, dunque con un saldo positivo rispetto alle necessità che comunque non riusciranno a compensare le necessità del cimitero dei Colli, dove a conti fatti nel 2023 mancheranno 127 loculi e nel 2024 ne mancheranno 203. Solo nel 2025 la situazione potrebbe rientrare perché, secondo i registri, nel cimitero dei Colli Madonna si libereranno 385 loculi trentennali, ma comunque ci aspettano due anni di emergenza. "

Ora, secondo Petrelli e Di Pasquale, l'unica alternativa è una revoca tramite ordinanza sindacale delle concessioni perpetue a tre condizioni, ovvero che siano trascorsi almeno 50 anni dalla tumulazione della salma, che ci siano in città delle condizioni di grave insufficienza rispetto al fabbisogno e che non si possano costruire in tempi brevi nuovi loculi o addirittura un nuovo cimitero. In questo modo verrebbero recuperati subito 600 loculi di cittadini nati nel 1880, 1885 o negli anni '30. Saranno ricercati congiunti superstiti, avvisandoli della procedura urgente:

"A questo punto, pur rimettendo ogni ultima decisione al sindaco Masci, ci pare che non ci siano molte altre strade da percorrere, fermo restando che già si sta valutando l’ulteriore possibile ampliamento del cimitero dei Colli nell’area dell’ex cava Cetrullo o verso strada Ciattoni, nei pressi del Parco del Sole”.
 

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