Riserva dannunziana, Di Pillo: “Invece di tutelarla si finanzia un evento nella zona”

Il consigliere del M5S Massimiliano Di Pillo attacca il Comune dopo che in Commissione Ambiente è stata portata in ratifica una delibera di giunta, che riguarda lo stanziamento di 10.000 euro per la società “Video e Dintorni sas” che organizza l’evento “Quattro Zampe Expo” a Pescara. Si tratta di una fiera internazionale sul mondo della Pet Therapy che si terrà questo weekend in parte nei locali dell’Aurum, e in parte all’interno della Riserva Dannunziana. 

“Non volendo entrare nel merito della manifestazione, sicuramente interessante e di certo molto ben organizzata vista l’entità del contributo finanziario ricevuto dalla Regione Abruzzo, ritengo necessario focalizzare due aspetti determinanti - scrive Di Pillo - Innanzitutto la rapidità con cui il documento è stato presentato in commissione con la ratifica del 27 ottobre per un evento che si svolge il giorno successivo, e cioè il 28 ottobre. Aspetto ancor più grave è che la delibera sia assolutamente carente della documentazione necessaria per la concessione dell’autorizzazione di un evento di questa tipologia”.

Nella fattispecie, evidenzia Di Pillo, risulterebbero assenti:

- La relazione del Responsabile settore Verde Urbano che esprima il proprio parere favorevole alla compatibilità della realizzazione dell’evento nell’area del Parco;

- L’Assicurazione obbligatoria, necessaria alla copertura di eventuali danni causati alla riserva, per eventi attribuibili a una manifestazione che si prevede conterà circa 20.000 presenze.

Su quanto descritto, l’esponente pentastellato ha preteso “immediatamente spiegazioni in Commissione”, alla presenza del capo di Gabinetto Dott. Guido Dezio e del Dirigente del settore dr. Marco Molisani “che, con grande imbarazzo, hanno verificato l’assenza dei documenti e richiesto al Responsabile del settore Ambiente, fino ad allora interpellato solo verbalmente, di compilare una relazione urgente per l’evento del giorno dopo. Nonostante tali gravi inadempienze la manifestazione si svolgerà comunque”.

“Quello che più stupisce e che mi riservo di valutare per eventuali azioni in merito – conclude Di Pillo – è il fatto che l’amministrazione comunale, invece di preservare e valorizzare un patrimonio naturale pubblico come la Riserva Dannunziana, simbolo della città e importantissima risorsa ambientale, si preoccupi invece di tutelare interessi privati e non tenga conto dei potenziali rischi di impatto ambientale di una fiera che conterà un numero molto elevato di presenze all’interno del polmone verde della città”.