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Il presidente Sospiri sull'attività del consiglio: "Ridata credibilità e centralità, lasciamo una Regione più giusta"

Dalla rinnovata legge per la nascita della nuova città di Pescara, a quella dell'urbanistica e fino alle conquiste sociali con il Reddito di Libertà, oltre a bandi, finanziamenti ed eventi di portata nazionale e internazionale utili alla promozione del turismo: il 2023 per il presidente del consiglio regionale chiude un ciclo positivo in vista delle elezioni del 10 marzo

Ultimo bilancio dell'attività svolta dal consiglio regionale nel 2023 per il presidente Lorenzo Sospiri in vista delle elezioni del 10 marzo. Un bilancio positivo quello tracciato tanto che, ha dichiarato, “chi arriverà dopo di noi nella prossima legislatura troverà sicuramente una Regione più giusta, più moderna, più efficiente con maggiore credibilità e centralità e per questo risultato ringrazio tutto il mio ufficio di presidenza, i colleghi consiglieri regionali e l’intera struttura amministrativa, a partire da dirigenti e funzionari”.  Parlando di numeri il consiglio regionale nel corso dell'ultimo anno si è riunito 23 volte (17 sedute ordinarie, 3 urgenti e 3 straordinarie) e ha approvando 61 leggi regionali. Sono state 35 le sedute dell’ufficio di presidenza che ha adottato 233 deliberazioni.

Un'attività fatta non solo di leggi, ma anche di bandi, finanziamenti e eventi di grande visibilità come la prima Notte dei Serpenti trasmessa su Rai1 e la partenza del Giro d'Italia. Un consiglio regionale quello che lascia in vista del voto, “in grande forma, una istituzione che oggi gode di grande prestigio riconosciuto da tutti a livello nazionale, senza questioni in sospeso sotto il profilo legislativo, amministrativo o sociale”, ha detto ancora nel corso dell'incontro avuto con la stampa alla presenza dei vicepresidenti Sabrina Bocchino e Roberto Santangelo componenti dell'ufficio di presidenza.

“Il nostro consiglio è intervenuto nei momenti più difficili, più drammatici, ma anche più felici e di grande prospettiva. Sapevamo che il 2023 sarebbe stato l’anno in cui molti dossier sarebbero arrivati a conclusione e in effetti il consiglio regionale porta a casa una percentuale di lavori terminati di grande considerazione. Ritengo che nel consiglio – ha proseguito Sospiri - sia in vigore il rispetto per l’intera assemblea, ovvero per il voto degli abruzzesi, e, seppur partendo da differenze marcate tra maggioranza e opposizione, io sono sempre stato rispettato dai colleghi e ho cercato di ricambiare questo rispetto, un modus operandi che ha permesso al nostro Abruzzo di cogliere traguardi importanti”.

Sospiri su alcune delle leggi più importanti approvate nel 2023

Tra le leggi più importante approvate, rileva il presidente del consiglio regionale, ci sono quella dell'Urbanistica che non veniva toccata da quarant'anni, la prima legge organica sul turismo e la nuova legge sul sistema culturale con cui è stata messa a sistema la Film Commmission e non ultima la legge costitutiva della nuova città di Pescara, come la definisce avendo più volte ribadito che il nome che avrà sarà questo al di là delle opposizioni che si rilevano da Montesilvano e Spoltore. Particolarmente importante per lui poi il fatto di aver “risolto il problema delle comunità montane ormai superate” e l'approvazione della legge “per gli interventi di miglioramento sismico e l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio sul territorio regionale” oltre alle tante altre riguardanti i presidi culturali e quelle, prosegue, che hanno segnato “conquiste sociali che testimoniano la nostra disponibilità ad accettare anche priorità manifestate dai gruppi di opposizione, e ritengo che su tutte la legge sul Reddito di Libertà per le donne vittima di violenza sia il nostro fiore all’occhiello”.

La rete ospedaliera e il nuovo gonfalone

Per Sospiri è stata anche l'occasione per parlare del suo percorso politico in consiglio regionale. Un percorso iniziato con l'elezione la prima volta quando presidente della Regione era Gianni Chiodi, poi la veste di consigliere d'opposizione con alla guida Luciano D'Alfonso e ora i cinque anni da presidente del consiglio regionale con la giunta di Marco Marsilio. “Ritengo che aver approvato la nuova rete ospedaliera per l’Abruzzo, legge 60 del 2023, sia una conquista straordinaria in tema di solidità sanitaria e per il nuovo bilancio, una conquista che per tutte le altre legislature è stata inimmaginabile. Il governatore Marsilio ha colto un grande obiettivo, sicuramente migliorabile, ma che pure per le 3 legislature precedenti è stato inarrivabile”.

Un sassolino se lo toglie anche verso chi ha ironizzato contro il nuovo gonfalone “che in realtà ha mirato al superamento dei vecchi e forti campanilismi: non conosco un gonfalone istituzionale che non abbia i colori inseriti nel nuovo stemma simbolo, ovvero il bianco dei monti, il verde delle colline e l’azzurro dei nostri mari, noi abbiamo riproposto quei colori e abbiamo inserito un’immagine identitaria del nostro Abruzzo, appunto il Guerriero di Capestrano, che racconti come l’Abruzzo sia una Regione d’Europa abitata da un popolo forte, combattente e resiliente, abbiamo dunque inserito un simbolo e tra poco lo consegneremo in una cerimonia ufficiale alla città de L’Aquila che è il nostro capoluogo di regione”.

I bandi, i finanziamenti e i grandi eventi

Tra le attività di maggiore rilevanza Sospiri ha citato anche il bando Cultura e sociale con cui 135 associazioni di 15 comuni hanno ottenuto finanziamenti quello per il Fondo di sussidiarietà per il terzo settore che finanziamenti li ha dati a 227 associazioni sportive e 41 enti; il bando per il Medioevo che ha finanziato 20 Comuni e 2 unioni di Comuni.

Importante anche il lavoro delle commissioni che si contano in 164 sedute e 108 audizioni nel 2023. A queste si aggiungono le commissioni d'inchiesta a cominciare da quella per l'emergenza idrica e gli eventi culturali e cioè il Festival dannunziano, il Festival della Transumanza e la Notte dei Serpenti con in più la partenza del Giro d’Italia. Tutte cose “che ci hanno senza dubbio permesso di rafforzare la nostra offerta turistica anche nei periodi di bassa stagione.

“Abbiamo avviato i lavori di perforazione per la costruzione del collegamento meccanizzato pedonale tra il parcheggio di Collemaggio e viale Luigi Rendine, consegna lavori il 12 dicembre 2022, conclusione prevista per il 22 aprile 2024; abbiamo aperto il cantiere per il restauro di Castel Camponeschi, fine lavori prevista per il 13 maggio 2024; a breve Pescara e l’Abruzzo torneranno a fruire dell’Auditorium ‘De Cecco’, posizionato nel Palazzo di piazza Unione, una sala polivalente bella, moderna, con più di 400 posti a sedere. Grande attenzione anche al comparto informatico e infatti il nostro sistema ha retto ottimamente anche quando siamo stati sotto l’attacco degli hacker”, dice ancora.

Infine le attività svolte dalla commissione Pari opportunità e dalle autorità indipendenti dell'ente cioè i garanti dell'Infanzia e l'adolescenza, e quello dei detenuti oltre al Corecom.

“Si poteva fare di più nel 2023? Lo escludo – conclude -. Il Consiglio Regionale non avrebbe potuto portare a casa una performance più efficiente di quanto fatto, a oggi mi risulta che il cassetto delle riforme strutturali sia vuoto, che non significa che non ci sia nulla da fare da oggi in poi, ma piuttosto che abbiamo portato a casa gli obiettivi programmatici che ci eravamo posti”.

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