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Malori, Alessandrini: “Il responsabile non potrà più lavorare in questo Comune” 

Il servizio mensa resta sospeso e intanto il sindaco di Pescara annuncia importanti provvedimenti "se sarà confermato che la causa delle intossicazioni è il cibo consumato a scuola" 

“Fino ad oggi i risultati delle analisi svolte dalla Asl non hanno ancora chiarito esaustivamente da cosa dipenda cosa è accaduto e quindi il servizio mensa resta sospeso. Se siamo incerti sulle cause, siamo invece certi di quello che accadrà se verrà accertato che c’è stata omissione da parte della società che gestisce il servizio mensa nelle scuole del Comune di Pescara, o da parte di qualsiasi altro soggetto, che non potrà più lavorare nel nostro Comune. E non lo dico perché sono molto adirato in questi giorni per quello che è successo, ma perché è un atto dovuto per quei bambini e per le loro famiglie, a cui sono vicino e assicuro ogni tipo di sostegno e giusto atto consequenziale”.

Il sindaco Marco Alessandrini è perentorio dopo quello che sta succedendo a Pescara con 120 casi di bambini ricoverati per un'intossicazione alimentare. 

"Ringrazio la Asl - aggiunge il primo cittadino - per come si è subito attivata per curare i nostri bambini, dal direttore generale, ai primari, ai medici e a tutto il personale dei reparti interessati. Dal primo minuto abbiamo richiesto l’intervento dei Nas e stiamo assicurando la massima disponibilità e collaborazione ad Asl e Procura, che stanno compiendo le verifiche. A breve conosceremo le cause di questa triste situazione e non esiteremo un attivo ad agire di conseguenza e molto duramente".

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