Alessandrini a Brescia per la cerimonia dei 44 anni dalla strage di Piazza della Loggia
Il sindaco ha preso parte a "Generazioni in piazza... per non dimenticare”, il nome dell’evento a cura del Comune e di Casa della Memoria: “Un’emozione essere in questa città ferita che rispetto molto”
Il sindaco Marco Alessandrini ha partecipato ieri a Brescia alle celebrazioni per il 44esimo anniversario della strage di Piazza della Loggia. "Generazioni in piazza... per non dimenticare”, il nome dell’evento a cura del Comune e di Casa della Memoria, l’associazione che da quel 28 maggio del 1974 segue le vicende giudiziarie, ricompone i pezzi delle storie delle vittime della strage, coltiva la memoria con tante iniziative soprattutto dedicate ai giovani.
“E’ stata una giornata carica di emozioni, perché sindaco di una città che ha fatto dei diritti e della legalità la sua priorità e perché figlio – così Alessandrini – Il 28 maggio di 44 anni fa una bomba nascosta in un cestino esplose durante una manifestazione antifascista in Piazza della Loggia. Oggi sono stato in quella piazza, insieme a chi fu colpito direttamente perdendo un proprio caro e a quanti sono rimasti segnati da quel giorno e ne hanno costruito la memoria. Tra le nuove formelle del Memoriale che sale al Colle del Cidneo c’era oggi anche quella dedicata a mio padre, un gesto simbolico per non dimenticare le vittime di quella triste giornata e anche per ricordare, non soltanto ai più giovani, che le istituzioni e la democrazia vanno sempre difese e protette. E’ stato un piacere e un onore essere a Brescia, città di cui ho molto rispetto. Da sindaco sono convinto che le istituzioni debbano continuare la memoria e da figlio di una vittima ne sono ovviamente interessato in prima persona”.