Esclusi 18 comuni del Pescarese dal Programma regionale fondi europei (Fesr Fse)
I dati relativi alla programmazione dei fondi 2021/2027 sono stati diffusi da Aldo Ronci riguardanti le strategie della Regione Abruzzo per lo sviluppo e il riequilibrio del territorio abruzzese
Aldo Ronci ha diffuso uno studio riguardante la distribuzione sul territorio dei fondi Fesr Fse 2021/2027 della Regione per il Programma regionale fondi europei che ha l'obiettivo di migliorare lo sviluppo e il riequilibrio del territorio abruzzese.
Dal programma, spiega Ronci, risultano 46 comuni esclusi in Abruzzo di cui 18 in provincia di Pescara ovvero: Abbateggio, Bolognano, Bussi sul Tirino, Caramanico Terme, Castiglione a Casauria, Catignano, Civitaquana, Cugnoli, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Pescosansonesco, Pietranico, Roccamorice, Salle, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Sant'Eufemia a Maiella, Serramonacesca, Tocco da Casauria. Ronci ha poi fatto alcune considerazioni:
"La Regione Abruzzo ha predisposto il programma e ha dato attuazione alle strategie territoriali per lo sviluppo e il riequilibrio del territorio abruzzese ma, purtroppo, quando è andata a definire la configurazione dei sistemi urbani del territorio regionale, diversamente da quanto indicato dalla Commissione europea e da quanto correttamente previsto da uno studio coordinato dal professor Mascarucci, anziché considerare la regione come una unica entità e suddividere tutto il territorio in Aree Urbane Funzionali con un unico criterio ed un unico obiettivo, ha suddiviso la regione in due aree e per ognuna di essa ha fissato criteri e obiettivi diversi, escludendo tra l’altro di inserire nel programma 46 comuni che per la maggior parte si trovano nelle province di Chieti e di Pescara e prevedendo risorse troppo esigue per un disegno così ambizioso."