Confindustria: firmata la fusione fra Pescara e Chieti
E' ufficiale la fusione fra Confidustria di Pescara e Chieti. Oggi è stato sottoscritto nel capoluogo teatino l'atto notarile firmato dai presidenti Marramiero e Primavera. Ora l'organo industriale raccoglie circa il 65% del Pil Regionale
Nasce oggi Confidustria Pescara Chieti, l'organo degli industriali che in questo modo raccoglie il 65% del Pil abruzzese con mille imprese associate.
La firma ufficiale della fusione è avvenuta davanti al notaio Mastroberardino nella Camera di Commercio di Chieti, sottoscritta dal presidente pescarese Marramiero e da quello chietino Primavera.
Grande assente il presidente nazionale Squinzi, duramente contestato per la mancata partecipazione. I due presidenti hanno parlato di un atto storico, di un cambiamento importante e non solo simbolico, per superare vecchi ed inutili campanilismi ed interessi di bottega.
Secondo Marramiero "l'area metropolitana Chieti Pescara puo' essere la porta dei Balcani e in ottica europea bisogna perseguire l'obiettivo di un'unica municipalita'".
La sede legale sarà quella di via Raiale a Pescara. L'organigramma prevede come direttore generale Luigi Di Giosaffatte.