Somministrato alcol a minorenni durante una festa sulla riviera, sequestrato stabilimento balneare senza licenza per gli spettacoli

Un locale del lungomare di Pescara è stato posto sotto sequestro in quanto sarebbe risultato privo della licenza per i pubblici spettacoli e perché sarebbe stato somministrato alcol ai minori che tra l'altro erano in numero eccedente rispetto alla capienza massima dello stabilimento balneare.
I primi frutti dei controlli straordinari disposti dal questore Luigi Liguori sono arrivati già nella notte tra venerdì e sabato scorsi.

Nello specifico, il personale della divisione amministrativa e sociale ha effettuato un controllo in uno stabilimento della riviera cittadina che aveva organizzato un evento musicale e danzante pubblicizzato anche sul web.

Nel fare accesso, gli agenti avrebbero accertato che all’interno era in corso un trattenimento musicale e danzante, con animazione e selezione musicale di un giovane Dj, con la presenza contemporanea di 231 giovani avventori di età compresa tra i 15 e i 20 anni. I poliziotti, nel periodo di osservazione, hanno avuto modo di accertare che la barista avrebbe somministrato almeno due bevande alcoliche a minori di anni 18, in particolare due sedicenni.

All’esito degli accertamenti è anche emerso che il titolare, già noto poiché nel 2019 si era reso responsabile delle medesime violazioni, sarebbe risultato privo della licenza di polizia articoli 68 e 80 Tulps relativa alla licenza per i pubblici spettacoli in quanto decaduta. Per questi motivi, il personale di polizia, operando in una cornice di sicurezza, a fronte del numero di persone trovato nel locale che superava di gran lunga la capienza massima consentita di 100 persone, ha sequestrato preventivamente il locale trasmettendo tutti gli atti al vaglio dell’autorità giudiziaria.