Spaccio ed estorsione, arrestato rom di 32 anni
A seguito delle indagini riguardanti il delitto di Domenico Rigante, la Squadra Mobile ha arrestato un rom di 33 anni, A.D.R, con l'accusa di estorsione e spaccio di stupefacenti
La Squadra Mobile di Pescara ha arrestato un rom di 33 anni, A.D.R, residente a Giulianova, con l'accusa di spaccio ed estorsione.
A seguito delle indagini sull'omicidio Rigante, in particolare sulla Fiat 500 utilizzata dai responsabili del delitto avvenuto in via Polacchi il 1 maggio, si è scoperto che la vettura era stata acquistata da un 25enne pescarese per poi passare in mano a un nipote di Ciarelli, Barbetti Quirino.
Il giovane aveva maturato un debito di 1.500 euro nei confronti dell'arrestato, ed era stato costretto prima ad acquistare l'auto accollandosi il finanziamento, e poi a cedergli il veicolo.