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Cronaca

Flying Money: confermati i domiciliari per il notaio D'Ambrosio

Il Gip di Pescara Campli ha confermato la misura degli arresti domiciliari nei confronti del notaio pescarese Massimo D'Ambrosio, nell'ambito dell'inchiesta sulla maxi evasione "Flying Money"

Resterà agli arresti domiciliari, almeno per ora, il notaio pescarese Massimo D'Ambrosio.

Lo ha deciso il Gip di Pescara Campli che ha respinto la richiesta presentata dai legali del notaio, coinvolto nell'operazione "Flying Money" riguardante presunte evasioni fiscali e truffe da parte dell'imprenditore Giuseppe Spadaccini.

Obbligo di dimora invece per altri 5 arrestati (furono 13 complessivamente le persone che finirono in manette): Giacomo Obletter, Dante Silvi, Giordano Senesi, Angela Fabrizio e Gianfranco Bucci.

Nei prossimi giorni verrà esaminata la richiesta inoltrata dal Tribunale del Riesame la richiesta inoltrata dagli avvocati di Giuseppe Spadaccini, l'imprenditore del settore aereo al centro dell'inchiesta che avrebbe evaso, secondo gli inquirenti, circa 90 milioni di euro al fisco.

ANNULLATO DALLA CASSAZIONE L'ARRESTO DI D'AMBROSIO

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