Aci: Pescara aderisce a un progetto sulla guida sicura per gli stranieri

L'Aci (Automobile club d'Italia) organizza anche quest'anno il progetto denominato "Ambasciatori della sicurezza stradale". Per un giorno, che nel caso di Pescara e Teramo e' stato fissato al 31 maggio, al centro Aci-Sara di guida sicura di Vallelunga, nei pressi di Roma, si svolgeranno corsi gratuiti di guida sicura rivolti agli automobilisti stranieri e ai giovani neopatentati, che sono le categorie piu' a rischio al volante.

L'Aci di Pescara (che aderisce con quella di Teramo) ha annunciato oggi il progetto alla presenza del prefetto, Vincenzo D'Antuono, dell'assessore comunale Adelchi Sulpizio e del segretario generale dell'Aci Ascanio Rozera, sottolineando che si tratta di un'iniziativa finalizzata non solo ad aumentare la sicurezza stradale, ma anche a favorire l'integrazione degli stranieri sviluppando la cultura della guida sicura.

Si parte dai dati: nel 2013 a Pescara si sono verificati 1.039 incidenti stradali, con 17 morti e 1.524 feriti. I conducenti stranieri coinvolti sono stati 95, i feriti sono stati 154 e uno e' morto.

"Vogliamo - ha detto Rozera - che ci si renda conto che la guida dell'auto e' soprattutto un momento di condivisione della vita con gli altri perche' basta la frazione di un attimo per perdere la vita. Per noi non si tratta solo di fare qualcosa di bello, simpatico divertente, utile: vogliamo cercare, istituzionalmente, di mettere in campo una iniziativa che crei le condizioni di sicurezza per la vita" tenendo anche conto che il costo sociale degli incidenti, in Italia, e' di 30 miliardi e sono migliaia coloro che restano invalidi. Vorremmo che fosse incentivata la cultura della legalita' e del rispetto delle regole, anche perche' abbiamo ritorni costanti di questi progetti e dopo la formazione le risposte che riceviamo ci danno ragione".

"E' la seconda volta che Pescara partecipa - ha ricordato Giampiero Sartorelli, presidente dell'Aci di Pescara - e primo gruppo lo abbiamo portato due anni fa, facendo diventare molti partecipanti degli Ambasciatori", cioe' persone in grado, dopo la formazione, di diffondere il valore del rispetto del Codice della strada.

"Si parla tanto di immigrati e di sbarchi ma con questo progetto lanciamo un messaggio positivo e di integrazione, e cerchiamo di dare un piccolo contributo a queste comunita' - ha proseguito Sartorelli - E' possibile che gli stranieri abbiano preso la patente con regole diverse, che nei loro Paesi abbiano infrastrutture e traffico diversi, per cui cerchiamo di aiutarli in questo modo".

Fino ad oggi sono stati nominati Ambasciatori della sicurezza stradale 3.600 stranieri, 60 quelli di Pescara. Per aderire al progetto: www.aci.it, www.vallelunga.it o www.dmaservizi.com.