In via Regina Elena tutto pronto per il rifacimento della strada dissestata dalle radici degli alberi
È quanto emerso dal sopralluogo della commissione consiliare Lavori Pubblici di Pescara presieduta da Massimo Pastore
Manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della viabilità interessata dal dissesto arboreo in via Regina Elena a Pescara.
Questo quanto emerso nel corso del sopralluogo della commissione Lavori Pubblici che ha ospitato l'architetto D'Urbano e il Rup (responsabile unico del procedimento), l'ingegnere Pietro Grosso.
L'intervento, insieme a uno similare da eseguire in via Mezzanotte, è stato finanziato alla fine del 2021 con 400mila euro.
«Tra qualche giorno potremo pubblicare la gara e finalmente, dopo tanto lavoro, iniziare la stagione delle manutenzioni stradali», annuncia il presidente Pastore. Questi gli interventi previsti: scavo a mano fino alle opportune profondità, per la messa in luce delle radici lignificate; scavo a mano fino alle opportune profondità, per la messa in luce delle radici lignificate; taglio degli apparati radicali a regola d’arte ove necessario e tecnicamente possibile; riempimento dello scavo con materiale arido drenante tipo vespaio aerato di idonea granulometria; potatura dei rami potenzialmente pericolosi; scarificatura del manto stradale (tappetino e binder) fino ad una profondità di circa 1 cm per appianare il manto di posa per la nuovo manto stradale; rimozione dei cordoli dei marciapiedi; rimozione della pavimentazione in pietra a spacco; ricostituzione del sottofondo stradale, opportunamente compattato; rifacimento del manto stradale (tappetino e binder) a granulometria variabile in funzione della zona d’impiego; posa in opera di cordoli in pietrarsa; posa in opera di nuova pavimentazione in masselli di calcestruzzo tipo “Betonella Basaltina 6”; posa in opera di lastre talliti in corrispondenza degli attraversamenti stradali; rifacimento di segnaletica stradale.
«Tutte le attività da svolgere sulle alberature ed i loro apparati radicali dovranno essere supervisionate da un agronomo professionista regolarmente iscritto all’Ordine degli agronomi forestali», conclude Pastore.