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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Centro / Viale Regina Margherita

Affidati i lavori per la demolizione e ricostruzione della scuola media Mazzini: spazi verdi anche per i cittadini

Affidato l'appalto da 6 milioni di euro (5 milioni di fondi Bei e uno a carico del Comune) per la realizzazione del nuovo plesso scolastico pensato nell'ottica dell'efficientamento energetico e immerso nel verde. Soddisfatto l'assessore comunale alla Pubblica istruzione Gianni Santilli: "È andato a una ditta locale, entro la primavera partono i lavori"

Affidato l'appalto da 6 milioni di euro per la demolizione e ricostruzione della scuola media Mazzini di via Regina Margherita. A confermarlo è l'assessore comunale alla Pubblica istruzione Gianni Santilli che si dice soddisfatto del fatto che a essersi aggiudicato l'importante appalto è un'impresa del territorio la Di Giampaolo, “che ha sempre fatto ottimi lavori. I lavori di demolizione inizieranno a breve, sicuramente entro la primavera”, spiega.

Con la pubblicazione sull'albo pretorio della determina dirigenziale a firma del dirigente Aldo Cicconetti si è dunque compiuto il passo definitivo per la realizzazione della nuova scuola che sarà moderna, orientata all'efficientamento energetico e frutto di un ambizioso progetto con il quale, era stato detto quando il progetto fu presentato a giugno 2023, riqualificare l'intera area anche grazie alla realizzazione di un corridoio verde che collegherà via Regina Margherita a via Regina Elena e che sarà fruibile a tutti i cittadini.

Un'operazione possibile grazie a 5 milioni di euro di fondi Bei (Banca europea degli investimenti) e un milione messo a disposizione dall'ente per una nuova scuola ecosostenibile e innovativa il cui progetto è stato realizzato dalla società di ingegneria Proger Umberto Sgambati e dallo studio dell'architetto Giovanni Vaccarini.

Didattica avanzata, parco-giardino e tetto-giardino che, era stato spiegato quasi un anno fa, diventeranno orti urbani di cui proprio gli studenti si dovranno prednere cura. La nuova Mazzini ospiterà 12 classi per un totale di 316 studenti; avrà una grande palestra di 513 metri quadrati con spazi dedicati alle attività speciali, a quelle musicali e a quelle da svolgere all'aperto. Il nuovo plesso si svilupperà complessivamente su un'area di 3mila 424 metri quadrati (2mila 174 quelli scoperti) affacciando su tutte le quattro strade su cui sorge e cioè oltre a via Regina Margherita e via Regina Elena, anche su viale Muzii e via De Amicis. Prevista anche la realizzazione della biblioteca scolastica.

Al tempo con i lavori che si immaginava di far partire prima, si era parlato di circa due anni di lavori. Questo vuol dire che molto probabilmente la nuova scuola sarà pronta per l'anno scolastico 2026-2027. Da quando la Mazzini è stata chiusa gli alunni sono stati spostati all'interno della primaria “Luigi Illuminati”. Una scelta fatta, aveva avuto modo di rimarcare Santilli, in piena intesa con la dirigente scolastica consentendo di ridurre al minimo i disagi per le famiglie.

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