Quaranta imbarcazioni per la gara di pesca della plastica: di 30 kg circa il "bottino" raccolto in mare
L'evento, organizzato da Assonatica Pescara e Fipsas si è svolto questa mattina in mare al largo di Pescara
Quaranta imbarcazioni si sono sfidate in mare ieri 5 giugno a Pescara per la gara di pesca alla plastica, organizzata da Assonatica Pescara e Fipsas (Federazione Pesca Sportiva e Attività Subacquee). Gommoni, motoscafi, barche a vela con a bordo famiglie intere hanno dedicato la mattinata all'ambiente per l'evento che punta a sensibilizzare tutti sul tema della tutela del mare in occasione della giornata mondiale dell'ambiente.
Le condizioni di mare calmo hanno reso ideale la giornata delle "sentinelle armate" che, con guadino e secchi, hanno dato l'alt al minimo cenno di presenza di oggetti galleggianti.
Le sorprese sono state tante: dagli scarponi da lavoro pescati da due barche differenti, al "relitto", alla tanica con residui di gasolio, tante mascherine, pallone gonfiabile, fogli plastificati e buste (alcune con dei pesciolini intrappolati), tante bottiglie e bottigliette e cassette di polistirolo.
Nel pomeriggio la premiazione nel padiglione "Becci" del porto turistico Marina di Pescara ai due equipaggi che hanno raccolto più plastica e rifiuti: l'imbarcazione di Simone Palmieri, con a bordo due bimbi, che ha tirato su quasi 9 kg di plastica e rifiuti ingombranti il cui premio è stata un’opera dell’artista abruzzese Enea Cetrullo e al secondo posto l’imbarcazione di Franco Spina, anche qui con due bambini a bordo, che ha pescato circa 5,5 kg e che ha vinto il premio dell’artista Vittorio Di Boscio, che ha realizzato anche una barca simbolicamente piena di rifiuti, opera esposta all’esterno del padiglione.
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Premi e gadget offerti dagli sponsor sono stati consegnati a tutti i partecipanti come borracce ecologiche, portachiavi di legno, magliette realizzate appositamente per l’evento e vini. In serata sono stati proiettati video didattici sull'ambiente. Il presidente di Assonautica Pescara Di Filippo:
"E' stata una giornata importante per il nostro mare. Questa manifestazione dimostra quanto si può fare per ampliare la cultura verso il mare e il senso di rispetto verso l'ambiente. La plastica rappresenta una minaccia per l'ambiente marino e ognuno di noi, oggi, può e deve fare qualcosa per far sì che questa minaccia non si trasformi domani in un segnale di morte".