"Esserci", l'ep d'esordio del cantautore e rapper pescarese Rahimi
Spiega l'artista: "È un ep di 5 pezzi che rappresentano rispettivamente i 5 momenti più significativi dei miei primi 20 anni di vita"
È uscito "Esserci", l'ep autoprodotto di Rahimi, rapper e cantautore classe 1999 nato e cresciuto a Pescara. Il lavoro di debutto dell'artista ruota attorno alla riscoperta del proprio essere attraverso la musica: cinque esperienze di vita, profondamente rielaborate a livello testuale e musicale, diventano una rivendicazione del proprio essere e del proprio esistere.
«"Esserci" - spiega Rahimi - è un ep di 5 pezzi che rappresentano rispettivamente i 5 momenti più significativi dei miei primi 20 anni di vita: la mancanza della figura paterna, un amore tradito, la morte di un amico, l’accettazione di me stesso grazie alla musica e la rivalsa con la stessa».
Il progetto nasce con l’idea di trarre forza dalle proprie fragilità, raccontando storie di vita, di ferite e debolezze, su un tappeto sonoro che vuole essere unico, mischiando il presente con il passato e talvolta il passato con il trapassato, attraverso la commistione di suoni e scelte musicali tipicamente trap, rap old school, rock, metal e talvolta anche classica, come ad esempio il campione di Chopin che risuona in “Parlami di te”.
Rahimi ha iniziato ad approcciarsi alla scrittura dei pezzi rap a 15 anni, pubblicando i primi singoli mixtape su Youtube a 18 anni. Ha raggiunto la popolarità nazionale grazie alle battle freestyle rap guadagnandosi l’invito e la finale degli appuntamenti più importanti del settore. Dopo le prime soddisfazioni nel freestyle è arrivato “Esserci”, frutto di un lavoro di due anni nato dal sodalizio ancora vigente con il produttore Giorgio Casiraghi. Il primo singolo estratto si intitola “C’est la vie”.