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Domenica, 28 Aprile 2024
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Aperta la camera ardente per Guido D'Alleva, Santilli: "Se n'è andato un figlio"

Tanta gente oggi ha voluto salutarlo. La camera ardente resterà aperta, per consentire l’addio di parenti, amici e colleghi, fino alle ore 14 di sabato 12 novembre

Aperta nella sala consiliare del municipio la camera ardente per l'architetto Guido D'Alleva, il 51enne dipendente del Comune di Pescara che l'altro giorno è morto improvvisamente dopo aver avuto un malore in bagno durante l'orario di lavoro negli uffici del settore urbanistica. Tanta gente oggi ha voluto salutare quest'uomo che era stimato e benvoluto da tutti. Presenti molti colleghi e parenti, nonché vari consiglieri comunali. 

Il vice sindaco Gianni Santilli lo ricorda così: "Per me era un ragazzo bravissimo, educato, rispettoso e preparatissimo. Se n'è andato un figlio". Per il sindaco Carlo Masci si tratta di "una grande perdita, umanamente e professionalmente. Era una persona straordinaria, stimata per le sue qualità umane e professionali: lascia un vuoto incolmabile tra i colleghi che, sgomenti, hanno dovuto assistere a questo drammatico episodio rivelatosi fatale".

La camera ardente resterà aperta, per consentire l’addio di parenti, amici e colleghi, oggi (11 novembre) fino alle ore 20 e domani (12 novembre) dalle ore 8 alle ore 14.

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