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Gli studenti dell'alberghiero "De Cecco" si contendono la borsa di studio dedicata allo chef Peppino Falconio [FOTO]

Per la terza edizione l'evento torna in Abruzzo dopo la tappa siciliana portando un po' di Sicilia nella nostra terra, si parte da Villa Santa Maria. Saranno gli studenti di enogastronomia, sala e vendita a partecipare al contest con cui si assegneranno i riconoscimenti 2023

Saranno agli studenti dell'istituto alberghiero De Cecco di Pescara a contendersi i riconoscimenti 2023 della Terza borsa di studio Peppino Falconio. Una tre giorni di incontri quella che prenderà il via il 27 aprile a Villa Santa Maria, patria dei cuochi e del compianto chef cui la borsa di studio è dedicata per entrare nel vivo il giorno successivo quando ci si sposterà al Grand hotel di Montesilvano e, per il concorso riservato agli studenti, nell'Officina del gusto dell'istituto.

Un ritorno in Abruzzo che si apre giovedì con la presenza dei vincitori dell'edizione di Palermo 2022 che sarà l'occasione per visitare il Museo del Cuoco e recarsi poi presso l'istituto alberghiero Giovanni Marchitelli.

Ci si sposterà quindi al Grand hotel di Montesilvano e da lì, a partire dall 9 del 28 aprile, nell'Officina del gusto dove il del 28 aprile il contest enogastronomico “Dal Gran Sasso alla costa dei Trabocchi: percorsi del gusto tra gli Ori d’Abruzzo” entrerà nel vivo con la prova pratica dei ragazzi iscritti al V anno dei corsi di “Enogastronomia e Pasticceria” e “Sala e Vendite”. I preselezionati dal “De Cecco” che si contenderanno i premi 2023, supervisionati dai docenti Roberto Cirone (cucina) e Vincenzo Gambino (sala), saranno: Francesco Di Croce, Lorenza Colantuono, Nicolò Belisario, Giorgia Setti e Lucia Amicone per l’indirizzo “Servizi di sala e vendita”, mentre per l’indirizzo “Enogastronomia e pasticceria” si sfideranno Federico Rapisarda, Andrea Milessa, Daniel Di Felice e Alessandro Guzzi. Al termine della prova pratica prevista per le 13.45 i giudici si riuniranno per elaborare la graduatoria finale.

Gli studenti dell'alberghiero "De Cecco" che parteciperanno al contest enogastronomico della borsa di studio dedicata allo chef Falconio

Gli allievi di cucina dovranno realizzare una creazione gastronomica secondo il tema loro assegnato utilizzando almeno due dei seguenti ingredienti: lo zafferano, il miele, il tartufo estivo, la patata rossa, il magro di pecora e il pesce azzurro (alici, sgombro, sarago, aringa e palamita), spiega la dirigente scolastica Alessandra Di Pietro. I candidati dovranno anche presentare e illustrare una slide show tesa a dimostrare l'origine storico culturale e le fonti del piatto proposto, illustrare gli aspetti di sostenibilità ambientale e le caratteristiche nutrizionali del piatto elaborato oltre alle tecniche di preparazione. Le ricette saranno abbinate ai vini top di gamma della cantina abruzzese.

Quelli di sala dovranno invece preparare un cocktail, preparare la ‘mice en place’ dei piatti preparati dagli allievi di enogastronomia loro abbinati e scegliere il vino da accompagnare al piatto.

In serata riprendono le attività con alle 18 la consegna dei collari celebrativi 2023 conl’associazione “Custodi della tradizione di Villa Santa Maria”: ad attribuirli sarà il presidente Claudio Pellegrini, consegnerà i collari celebrativi 2023. Alle 20 la cena “La Sicilia incontra l'Abruzzo” organizzata dall'Unione regionali cuochi siciliani con cui sarà ufficialmente suggellato suggellerà il passaggio di consegne tra l’edizione 2022 e l’edizione 2023.

Il 29 aprile l’attenzione sarà tutta dedicata al confronto tra addetti ai lavori del settore della ristorazione. Al convegno “Quale futuro per gli istituti alberghieri?” previsto alle 10 al Grand hotel. All'incontro modreato dal giornalista Paolo Gambescia, interverranno il presidente dell’Unione cuochi abruzzesi Lorenzo Pace, il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola, la dirigente scolastica del “De Cecco” Alessandra Di Pietro, il responsabile formazione Federcuochi Giovanni Guadagno, lo chef Peppino Tinari, il presidente Renaia Luigi Valentini, il presidente vicario della Onlus Peppino Falconio Stefano Falconio e i parlamentari Etelwardo Sigismondi e Luciano D’Alfonso. A intervenire da remoto sarà invece il presidente della Federazione Italiana Cuochi Rocco Pozzulo.

Al termine del convegno, convivio informale “Miseria e Nobiltà” ispirato a Peppino Falconio a cura del giovane chef Stefano Cappellone, che precederà la proclamazione dei vincitori 2023 che si terrà a partire dalle 15.

I primi tre selezionati riceveranno l’iscrizione gratuita per il primo anno alla facoltà di bioscienze presso l’università degli studi di Teramo, corso in modalità e-learning di scienze e tecnologie alimentari, fruibile da remoto, un master formativo presso il ristorante “Villa Maiella” di Guardiagrele Stella Michelin 2022.

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