Positivo il bilancio della campagna di prevenzione degli incendi estivi
A illustrare le attività che sono state condotte nel corso dell'estate è stato l'assessore comunale alla Protezione Civile, Eugenio Seccia
È positivo il bilancio della campagna di prevenzione degli incendi estivi condotta dalla protezione civile comunale per iniziativa dell’amministrazione di Pescara.
A illustrare i dati è stato l'assessore competente, Eugenio Seccia, e dal responsabile della struttura comunale Giovanni D’Alessandro.
Sarà conclusa venerdì 15 settembre la campagna per la prevenzione degli incendi estivi e per la sensibilizzazione della cittadinanza pescarese sui comportamenti virtuosi da adottare nella frequentazione delle aree verdi del capoluogo.
I volontari hanno operato dalla scorso 15 giugno. Nello specifico sono state monitorate tre zone di particolare pregio naturalistico come la pineta dannunziana, il parco del Colle del Telegrafo e l’area di San Silvestro/Colle Renazzo. «Abbiamo applicato le linee guida nazionali in materia», dice l’assessore Eugenio Seccia, «che il dipartimento di protezione civile per decreto emana a giugno, con valenza fino a settembre, proprio ai fini di prevenire gli incendi boschivi. Voglio ringraziare i volontari per il grande impegno che hanno manifestato in questa attività dando un contributo essenziale per evitare qualsiasi rischio dopo i fatti dell’agosto del 2021 (e dell’anno precedente a San Silvestro). Si tratta di un’esperienza di grande importanza che, mi preme sottolinearlo, rappresenterà un modello che potrà essere oggetto di replica di buone pratiche; soprattutto dopo il 30 settembre, quando ci sarà la firma della convenzione relativa alla Nuova Pescara, lì dove noi porteremo all’attenzione proprio i risultati e il modus operandi applicato in questo trimestre, che ha soprattutto ha puntato a migliorare quella che è la cultura della prevenzione. Per chiarezza voglio sottolineare che in alcun modo ci si è voluti sostituire ai Vigili del Fuoco ma, anzi, con quest’ultimi cooperare come protezione civile».
Sono stati 45 i volontari impegnati in questi ultimi tre mesi: ogni domenica sono stati allestiti dei gazebo presso la riserva naturale pineta dannunziana e a San Silvestro dove sono stati distribuiti materiali informativi e divulgate a scopo educativo nozioni di comportamento ai cittadini che lo richiedevano, soprattutto è stata condotta una funzione operativa di osservazione e monitoraggio nelle tre aree interessate con pattugliamenti e vigilanza su due turni, mattina e pomeriggio.
«A me pare che questa nostra presenza», afferma il responsabile della struttura di Protezione Civile comunale Giovanni D’Alessandro, «sia stata apprezzata dai cittadini e dai residenti. Rispetto alle normali attività abbiamo implementato proprio la funzione di informazione ed educazione della popolazione distribuendo volantini che spiegavano come eliminare rifiuti ed evitare comportamenti a rischio. In particolare e fortunatamente le segnalazioni di possibile incendio sono state molto limitate. Abbiamo invece soprattutto operato nella prevenzione lì dove abbiamo riscontrato con i nostri volontari la necessità di rimuovere cespugli abbandonati e vegetazione più facilmente incendiabile e quindi da eliminare. Voglio sottolineare come le segnalazioni, diverse decine, siano state girate alla sala operativa della polizia municipale e quindi alle strutture competenti. Sono davvero soddisfatto come Protezione civile del programma svolto, cui l’amministrazione comunale teneva in particolare tanto da averla promossa».