rotate-mobile
Attualità

La riflessione di un automobilista che ha usato la bici più di 10 anni: "Gli incidenti spesso si verificano per incoscienza e indisciplina dei ciclisti"

Riceviamo e pubblichiamo una mail di un nostro lettore che lamenta i casi di alcuni ciclisti indisciplinati nel percorrere le strade di Pescara

Il tema della convivenza tra le automobili e le biciclette lungo le strade di Pescara è di sempre maggiore attualità. 
L'ultimo grave incidente in ordine di tempo, quello tra un suv e un mezzo a pedali in corso Vittorio Emanuele II ha riacceso gli animi tra chi sostiene a spada tratta la mobilità sostenibile rappresentata dalle biciclette e chi invece ritiene che i ciclisti debbano fare maggiore attenzione. 

Sull'argomento riceviamo e pubblichiamo la mail di un nostro lettore che esprime il suo parere. 

«Sono un automobilista da oltre 20 anni con 30 punti sulla patente, ho utilizzato esclusivamente la bici in lungo e in largo per oltre 10 anni quando a Pescara non c'erano ancora le poste ciclabili, ho sempre rispettato il senso di marcia, non ho mai tagliato la strada agli automobilisti e ho sempre rispettato i semafori», ci scrive Amedeo Mantica, «mai avuto incidenti. Vorrei far notare all'associazione Pescara Bici che gli incidenti spesso si verificano per incoscienza e indisciplina dei ciclisti. È inconcepibile lo scenario a cui assisto tutti i giorni mentre sono alla guida, allego un paio di foto. Il codice della strada deve essere rispettato anche dai ciclisti, pedoni e monopattini. Solo con il rispetto della regole da perte di tutti si possono ridurre gli incidenti, non vessando gli automobilisti».

infrazioni ciclisti pescara (2)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La riflessione di un automobilista che ha usato la bici più di 10 anni: "Gli incidenti spesso si verificano per incoscienza e indisciplina dei ciclisti"

IlPescara è in caricamento