L'ingegner Pietro Grosso è di nuovo il collaudatore dell'arteria stradale ed è stato audito nella commissione controllo e garanzia: "Ancora così dopo nove mesi, ora ascolteremo direttore dei lavori, rup e assessore" e intanto la Alessandrini (M5s) torna a denunciare le condizioni in cui versa la strada con un reportage fotografico condiviso sui social
Secondo quanto riferito dal consigliere regionale Antonio Blasioli e i consiglieri comunali sarebbe stato spostato perdendo anche diversi compiti assegnatigli: "Vogliamo sapere se è legittimo"; e sulla mancata comunicazione della sua decisione la denuncia è di "mancata trasparenza"
Dopo le dimissioni dell'ingegner Grosso il dirigente comunale del settore Lavori pubblici Fabrizio Trisi ha scritto ai dirigenti degli altri settori comunali per sapere se vi siano figure adatte a ricoprire il ruolo per la verifica dei lavori e darne comunicazione
Non ci sarebbe nessun retroscena dietro le dimissioni dell'ingegner Pietro Grosso che i collaudi avrebbe dovuto farli: "pare abbia lasciato perché oberato di lavoro, ognuno si assume le sue responsabilità", dice il sindaco che rivendica ancora una volta la bontà del progetto
Il capogruppo comunale del Partito democratico aveva convocato l'ingegner Pietro Grosso in commissione controllo e garanzia per riferire della fine dei collaudi, ma con una mail ha fatto sapere di essersi dimesso dal ruolo: scoppia la polemica