rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Calcio

Pescara - Cesena 1-0: le dichiarazioni post partita di Auteri

Il tecnico soddisfatto per la prestazione importante dei suoi: "Una vittoria che va oltre il punteggio finale. Grazie ai tifosi: so che questa piazza può portare allo stadio il quadruplo degli spettatori attuali, faremo il massimo per vederli sugli spalti nelle prossime partite"

Gaetano Auteri molto soddisfatto dopo la vittoria sul Cesena, anche se avrebbe voluto vivere un finale più tranquillo, magari segnando qualche gol in più e senza spaventarsi nei minuti finali. “Abbiamo fatto bene, è una vittoria che va oltre l’uno a zero. Abbiamo costruito tanto e giocato tanto, ma abbiamo anche sbagliato tanto. Negli ultimi cinque minuti la partita è diventata emotiva: in quei momenti, con il risultato in bilico, l’avversario ci crede, cominci a buttare qualche pallone di troppo...”, dice il tecnico in sala stampa a fine partita.


Un Pescara formidabile per 80’, eppure qualche biancazzurro non era certo al meglio: “Qualcuno non ha giocato nelle migliori condizioni fisiche, ma abbiamo giocato bene, non abbiamo permesso a loro di fraseggiare., non sono stati bravi a fermarci, non abbiamo rischiato quasi mai e abbiamo creato tanto”.


Almeno sette, otto occasioni per il Pescara più bello della stagione finora: “Lo abbiamo detto almeno altre dieci volte, prima di questa sera. Non è un campionato facile per nessuno. Le partite si vincono in campo, i risultati non sono determinati in partenza, Abbiamo fatto partita giusta. Stiamo crescendo ripulendo alcune cose, reminiscenze di una retrocessione. Siamo destinati a crescere”.
Ci hanno sostenuto sempre, ci hanno applaudito e aiutato nelle difficoltà. Mi auguro sia solo un inizio. Pescara può quadruplicare le presenze allo stadio, faremo di tutto affinché possa accadere”.


A Teramo per continuare a inseguire il terzo posto: “Lo inseguiamo dalla fine del girone d’andata. Inutile cercare utopie, questo gruppo può crescere e provarci. Ci siamo consolidati con giocatori di qualità e rischiamo poco. Ferrari, a parte i gol, è diventato un giocatore importante per i movimenti che fa. La strada da seguire è questa. Ora ci aspettano sei battaglie, nessun risultato è scontato prima di giocare”.


E’ una svolta per il finale di stagione: “Figli di una retrocessione, non eravamo liberi di fare alcune scelte. Ora lavoriamo bene, ci sono giocatori in crescita, come Pontisso. E Pompetti deve rimettersi, lo stiamo gestendo negli allenamenti. Siamo destinati a crescere partendo dai dati oggettivi che si vedono in campo”.


Contento dei subentranti? “Abbiamo dovuto fare cambi obbligati, Ierardi è entrato a sorpresa nel finale. Rauti, Cernigoi, Nzita: tutti bene, ma non era facile. Nel finale, loro hanno iniziato a buttare palloni nella nostra are e ci sta soffrire in quei minuti. Non siamo marziani e gli altri terrestri. C’è la componente emotiva nelle partite, proprio nei minuti di recupero. Lì noi abbiamo sofferto, ma sono situazioni normali”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pescara - Cesena 1-0: le dichiarazioni post partita di Auteri

IlPescara è in caricamento