Calciomercato: l'ex Pescara Faggioli è il nuovo bomber della Virtus Entella
Il 22enne attaccante di Penne lascia l'Ancona dopo aver segnato 14 gol nella sua prima stagione da professionista ad Ancona e si trasferisce al club ligure con un triennale. In passato aveva militato nelle giovanili biancazzurre
Alessandro Faggioli, bomber 22enne di Penne, cresciuto nel settore giovanile del Pescara ed esploso l’anno scorso nei professionisti con la maglia dell’Ancona Matelica, si trasferisce alla Virtus Entella. Contratto triennale in Liguria per il centravanti scoperto l’estate scorsa dal ds dei marchigiani Ciccio Micciola, che lo ha seguito e notato durante la gavetta in serie D con Cerignola, Notaresco e Castelnuovo. Al primo anno di C, con la maglia dorica, Faggioli ha realizzato 14 reti. Dopo due mesi di trattative e corteggiamenti, il bomber pescarese ha detto sì al club di Chiavari: sarà l’erede dell’italoargentino Lescano, passato proprio al Pescara in queste settimane dall’Entella. Giocherà con gli ex Dessena e Clemenza. Il blitz di mercato dei liguri ha convinto sia il giocatore che l’Ancona, bruciando la concorrenza di Brescia e Cosenza, in B, e del Vicenza, in C.
Il salto di categoria per Faggioli è solamente rimandato: l’obiettivo adesso è arrivare in B vincendo il campionato con la sua nuova squadra, con cui sarà avversario in campionato del Delfino e rivale per la promozione in caso di inserimento – come l’anno scorso – di entrambe le squadre nel girone B. Quella dell’attaccante ex Pescara e Teramo resta una bellissima storia di riscatto, sacrifici e umiltà: Alessandro era sul punto di smettere dopo le delusioni vissute tra il Delfino e il Diavolo e lo stop ai campionati causato dall’esplosione della pandemia, le persone a lui più vicine (in particolare Tiziano Lauducci, che ne ha seguito i trasferimenti a livello dilettantistico) lo hanno aiutato a non mollare, a rimettersi in discussione. La continuità ritrovata a Castelnuovo, pur senza segnare tanti gol (solo 4), gli è bastata per farsi notare da un fine osservatore come Micciola, che ci ha puntato con decisione mettendolo a disposizione di un altro ottimo uomo di campo, qual è Gianluca Colavitto, il tecnico dell’Ancona, abruzzese d’adozione e sempre molto ben informato sulle realtà dilettantistiche del territorio. Ci hanno messo pochissimo a trasformare Faggioli da brutto anatroccolo a cigno: proprio alla prima di campionato, lo scorso agosto, il bomber ha timbrato il cartellino per la prima volta nei professionisti all’Adriatico, contro il Pescara (finita 2-1, con un ko per i marchigiani).