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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Intervista al baby fenomeno della Ponzio Pescara

In esclusiva per i lettori de Ilpescara.it speciale intervista al pivot Lorenzo Pasquini, uno dei migliori giovani della Ponzio Pescara Calcio a 5, compagine che milita nel camponato di Serie A di Calcio a 5 che rappresenta Pescara nel migliore dei modi in ambito nazionale, viste anche le ultime deludenti stagione della più famigerata squadra di calcio a 11

La squadra del presidente D'Angelantonio, per varie vicissitudini, non ha reso al meglio delle proprie possibilità, riuscendo comunque ad ottenere la salvezza contro la Torrino Roma. Le maggiori soddisfazioni per la società adriatica sono arrivate proprio dal settore giovanile che, dopo aver dopo essersi laureata campione Interregionale, è stata sconfitta sul filo di lana ai playoff nazionali contro il Basilea Cagliari, rivelazione del torneo.

Com'è andata la vostra stagione sportiva? Sei soddisfatto?


Una stagione con dei risvolti positivi da un lato e meno dall'altro.La prima squadra ad inizio stagione era stata individuata come possibile sorpresa,numerosi campioni provenienti da tutto il mondo,un grande tecnico,poi diversi problemi come per esempio i numerosi infortuni e alcune sviste arbitrali decisive non ci hanno permesso di esprimerci al meglio,però tutto sommato abbiamo ottenuto una grande salvezza contro la Torrino,che comunque ci lascia soddisfatti.Più soddisfazione invece per l'Under 21.Siamo diventati campioni Interregionali contro numerose squadre importanti,una su tutte la Daf Montesilvano,poi siamo andarci a giocarci con il sorriso sulle labbra i playoff nazionali contro il Basilea Cagliari,un grande team ma ci è andata male,nonostante questo è stato un risultato inaspettato ed eccellente.

Cosa pensi del lavoro della società?


La società,a partire dal presidente D'Angelantonio fino al magazzinere Fusilli,ha sempre fatto il possibile per permetterci di rendere al meglio ad ogni partita.Non va comunque tralasciato il fattore economico,Il presidente quest'anno ha speso tanto per formare un gruppo competitivo,la prossima stagione sarà molto positiva.

Secondo te quali sono i calciatori fondamentali per questa squadra?c'è qualcuno che ti ha aiuto a crescere?

Tutti hanno contribuito indiscutibilmente alla causa di questa squadra,ma sicuramente ci sono alcuni punti fermi come Redivo,il nostro portiere,i due paraguayani Ayala e Velasquez,Rosinha,che oltre le loro capacità tecniche fuori dal comune hanno dato una mano importante per immetterci nel gruppo a noi ragazzi più giovani.Davvero formidabili.

Per quanto riguarda il pubblico pescarese,come ha risposto?


Nonostante l'attenzione primaria sia per il Pescara Calcio militante in lega pro,i cittadini pescaresi hanno mostrato abbastanza interesse alle nostre partite,in alcuni casi si è raggiunto quasi il pienone nel palazzetto.Comunque non bisogna stupirsi,questo è uno sport che attira sempre più gente,la violenza del calcio a 11 ha cominciato ad infastidire alcuni appassionati del pallone,a prescindere dalla tipologia di gioco,è pur sempre magnifico.

Invece cosa ne pensi della città di Pescara,ti trovi bene?


Penso che Pescara sia una splendida città,il mare mi piace moltissimo,poi nonostante sia molto grande non è troppo caotica e questo lo apprezzo molto,purtroppo sono costretto spesse volte a fare il pendolare per la scuola,infatti io risiedo in un paesino vicino Lanciano.

Lasciando il collettivo ed entrando nel personale,com'è andata la tua stagione?

Sinceramente lo scorso anno ho reso di più,ma comunque ho raccolto molte soddisfazioni.Sono il capitano della Juniores,dove ho segnato 16 reti,una pedina inamovibile dell'under 21,segnando 11 reti.Nella prima squadra,dove mi sono allenato con continuità,ho registrato diverse presenze,anche contro i fortissimi cugini di Montesilvano,e segnando la mia seconda rete della carriera,dopo quella dell'anno scorso contro il Perugia.Comunque una soddisfazione visto anche il mio ruolo abbastanza difensivo.

 Come mai Ponzio Pescara? Da dove hai iniziato?


Tre anni fa ho iniziato con il calcio a 5.Fino a 15 anni ho giocato nelle giovanili della Spal Lanciano,seconda squadra della cittadina abruzzese,poi dopo aver subito un brutto infortunio non ho firmato il cartellino per proseguire con loro.L'anno successivo mi sono avvicinato a questo fantastico mondo,scegliendo una squadra vicino Lanciano,il Villa Martelli Calcio a 5,militante in C2.Dopo un anno con i fiocchi,ho ricevuto due proposte,dalla Cus Chieti e dalla Ponzio.La scelta è ricaduta proprio sulla squadra pescarese per vari motivi,uno dei quali la simpatia per questa città che,come ho già detto,mi piace molto.Non rimpiango assolutamente la mia scelta poichè mi ha aiutato a crescere sotto tutti i punti di vista,tecnico e soprattutto tattico,ma anche sotto quello morale visto che mi ha responsabilizzato molto.

Quali sono le tue prospettive future in questo sport?


Voglio crescere ancora di più,il mio obiettivo è raggiungere il livello dei miei fortissimi compagni di squadra.E poi,per quanto riguarda la prossima annata, togliermi qualche sassolino nella scarpa, come ritentare l'avventura con l'under 21 per vincere il titolo nazionale e poi,certamente, arrivare ai playoff con la prima squadra.

 Siamo in chiusura,dato che la finale nazionale sarà proprio tra i vostri cugini di Montesilvano e la Luparense,dacci un pronostico.

Gran bella sfida. Le due squadre, forse insime all'Arzignano,hanno merito questa finale.Secondo me sarà uno scontro molto equilibrato e spettacolare certamente, che, strano sentirlo dire da un rivale, vedrà spuntare vincitrice proprio Montesilvano.
 
Grazie Lorenzo, sei stato gentile e molto esauriente.Ora fai un gran saluto ai lettori de Ilpescara.it!

Ringrazio te e la redazione che mi ha dato questo spazio, un saluto speciale al pubblico di questo portale che spero ci seguirà il prossimo anno!
 

 

 

 

 

 

 
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