rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

L'assessore Santilli sulle tamerici della riviera: "Priva di fondamento la polemica del Conalpa"

L'assessore comunale al Verde di Pescara, Gianni Santilli, replica al Conalpa che aveva criticato la capitozzatura eseguita sulle tamerici del lungomare nord

«La polemica sollevata dal Conalpa è priva di fondamento, e sarebbe stato sufficiente andare un po' più a fondo per capire meglio, senza sollevare polveroni su una presunta devastazione su lungomare».
A parlare è l'assessore comunale al Verde di Pescara, Gianni Santilli. 

Santilli poi prosegue: «Per quanto riguarda i tempi, chiarisco che la potatura degli alberi decidui è consentita dal regolamento di Tutela del Verde Urbano fino al 15 marzo, contrariamente a quanto afferma il Conalpa. Va anche detto che l’intervento sul lungomare contestato dal Conalpa è stato effettuato dagli operatori del servizio Verde pubblico e Parchi  del Comune che, oltre ad avere molta esperienza, recentemente hanno frequentato un corso di potatura di piante ornamentali».

Potatura capitozzatura alberi tamerici riviera nord Pescara

Nella sua replica Santilli aggiunge: «Come dovrebbe sapere il Conalpa, a causa della natura del legno semi duro, la tamerice è facilmente attaccata da funghi cariogeni. Inoltre subisce negativamente l’azione dei forti venti che spesso provocano rilevanti lesioni sugli organi aerei della pianta. Premesse necessarie per chiarire, con il supporto degli esperti e del personale del Comune, che le Tamerici potate sulla Riviera Nord sono attaccate da funghi cariogeni che hanno deteriorato i tessuti legnosi e mostrano cretti sul fusto e in prossimità del castello. Lo stato fitostatico di questi alberi determina un pericolo per i molteplici fruitori del lungomare. Per ridurre la pericolosità in alcuni casi è stato necessario effettuare tagli su branche con diametro superiore a 15 cm, al fine di asportare rami danneggiati e/o alleggerire la chioma dove il castello era notevolmente e visibilmente compromesso. In ogni caso dove sono state effettuate le capitozzature si è provveduto al taglio di ritorno per non interrompere la crescita apicale delle branche. Chiarimenti dovuti, per evitare che si diffondano allarmi infondati, come accade di frequente per ciò che riguarda il verde pubblico».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'assessore Santilli sulle tamerici della riviera: "Priva di fondamento la polemica del Conalpa"

IlPescara è in caricamento