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Lunedì, 29 Aprile 2024
Elezioni

Pettinari presenta la sua candidatura a sindaco: "Da civici faremo la più grande rivoluzione gentile"

Due sono le priorità in particolare: “Porto e aeroporto”. Pettinari resterà con il M5S fino alla fine del proprio mandato come consigliere regionale, poi si sgancerà da tutto e andrà avanti con una sua lista

La sala consiliare del Comune di Pescara ha ospitato oggi pomeriggio l'incontro del candidato sindaco Domenico Pettinari, che ha voluto spiegare le ragioni che lo hanno spinto a correre per questa carica alle prossime comunali: "Voi siete degli eroi perché con la pioggia e la neve siete venuti lo stesso, e siamo riusciti a riempire questa sala, che gli altri partiti riempiono solo quando c'è un ministro o un sottosegretario. Questa è già la più grande rivoluzione, con questo abbiamo già vinto. Grazie, mi inginocchio di fronte a voi. Io non dimentico nulla". Lo slogan lanciato da Pettinari è “Una vita al servizio della comunità per i diritti e la tutela dei cittadini”, a ribadire l'aspetto fortemente civico di questa operazione.

L'ex esponente del M5S, ripercorrendo il suo impegno decennale, ha infatti annunciato che resterà con i pentastellati per coerenza fino alla fine del proprio mandato come consigliere regionale, ma poi da marzo 2024 si sgancerà da tutto e andrà avanti con una sua lista: “Sto continuando in Regione a fare opposizione dura, ma dopo marzo sarò un cittadino libero. Noi ci collochiamo come coalizione civica, indipendente ed equidistante dai partiti perché riteniamo che centrodestra e centrosinistra, che hanno governato a Pescara alternandosi negli ultimi 40 anni, abbiano fatto la loro parte e devono ora mettersi a riposo lasciando governare chi vuole veramente bene a questa città per fare la più grande rivoluzione gentile. Basta! È arrivato il momento che i partiti si facciano da parte. Noi siamo la vera alternativa”.

Anche se la sua campagna elettorale è iniziata oggi, “è da ormai quattro, cinque mesi che stiamo battendo la città palmo a palmo. Io sono quotidianamente su strada a fare un vero porta a porta, incontrando migliaia di cittadini e la risposta è sorprendente, positiva, con una squadra di attivisti e candidati per portare avanti questo progetto che ha l’obiettivo di cambiare davvero la nostra città. Questa è una città sporca, maleodorante, piena di buche e insicura. Noi abbiamo modo di esistere perché siamo un'altra cosa e abbiamo le mani libere. Non faremo alleanze, ma non vi dico quante proposte abbiamo ricevuto al riguardo”.

Il programma di Pettinari è “chiaro, con idee e progetti e 75 persone delle professioni, del terzo settore, commercianti, artigiani, imprese, volontariato che guardano a una città pulita, accogliente e che funzioni. Io da sindaco voglio andare a controllare di notte le periferie”. Per Pettinari due sono le priorità in particolare: “Porto e aeroporto”. Per il primo si dovrà rendere il canale davvero navigabile per le imbarcazioni, lavorando su corretti dragaggi, mentre per il secondo bisognerà riportare alcuni collegamenti utili soprattutto ai professionisti come quelli per Milano Linate e Torino, ma anche riconnettersi con altre capitali europee. Necessario, poi, portare al Liberi nuove rotte per incrementare il flusso di turisti e lavoratori.

E conclude: “Stiamo facendo un percorso di coerenza. Migliaia di persone che mi hanno incontrato in questi anni mi hanno chiesto: 'Ma perché non ti presenti come primo cittadino di Pescara?'. Ci ho riflettuto a lungo, e alla fine ho deciso. Ora è il tempo propizio per guidare questa città e questa coalizione civica. Io andrò verso giugno come candidato sindaco indipendente e scollegato da tutti i partiti”.

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